Una folla oceanica in lacrime e in silenzio ha partecipato , stamattina, ai funerali di Francesco, il 14 enne di Borgo che si è tolto la vita all’interno della sua abitazione.Palloncini bianchi, lacrime, applausi hanno salutato il feretro all’uscita del tempio. I suoi compagni di scuoladell’istituto «Nicodemi» di Fisciano (Salerno) doveFrancesco frequentava la terza media e tra pochi giorni avrebbeaffrontato la prova orale dell’esame, hanno indossato magliettebianche con la scritta «Francesco vive»,.
Omelia commossa per il sacerdote celebrante, don Aniello Del Regno che ha rivolto un appello alla comunità:”Siate vicini in modo concreto alla famiglia travolta da questo immenso dolore trovando nella fede la forza per far sentire l’affetto in un momento così tragico”. In tanti si sono stretti al dolore dei genitori. Le persone hanno gremito la chiesa e lo spazio esterno. Presenti gli amministratori di Montoro con il sindaco Girolamo Giaquinto che ha sottolineato il grande dolore della comunità per la scomparsa di un ragazzo studioso, buono ed apprezzato.
Anche padre Maurizio Patriciello ha rivolto un pensiero al 14enne scomparso in modo tragico. “Francesco, caro, caro, piccolo Francesco. Ci hai lacerato il cuore. E non osiamo, nemmeno lontanamente, immaginare lo strazio immenso che stanno vivendo i tuoi amati genitori. Che è successo, figlio? Diccelo tu. Aiutaci. Brancoliamo nel buio più profondo. Chi ti ha ingannato, Francesco? Che ti hanno detto? Che ti hanno fatto credere? Perché lo hai fatto? Vola con gli angeli, ragazzino amabile. Gioca tra le stelle. Ma chiedi a Gesù di illuminare le nostre menti, i nostri cuori, le nostre volontà. Chiedi a Gesù di tenere stretti a se papà Fabio e mamma Maria Concetta. Stanno impazzendo. Stanno morendo. Senza di te – unico loro figlio – la casa è terribilmente vuota”.