Arriva dal presidente, insieme allo staff dirigenziale e tecnico e gli atleti tutti della Asd Felice Scandone, vivo cordoglio per la scomparsa di Tonino Zorzi, uno dei padri della pallacanestro italiana, che era stato alla guida della squadra irpina. La prima volta nel 1997/1998, quando la Scandone in A2, doveva raggiungere la salvezza, quindi nel 2010/2011 assistente di Frank Vitucci e voluto dalla famiglia Ercolino. Nella stagione 2007/2008, i biancoverdi arrivarono con lui a conquistare la Coppa Italia. Un cordoglio che si affianca a quello per la scomparsa di Franco Cerullo, figura storica all’interno dello staff biancoverde
Zorzi, capitano del primo scudetto di Varese datato 1961, si è spento all’età di 88 anni. La pallacanestro italiana perde una sua figura storica, prima da giocatore e poi da allenatore, e dal 2011 nella “Italia Basket Hall of Fame”. Tante le squadre allenate, tra le altre Reyer Venezia, Viola Reggio Calabria, Mens Sana Siena, Napoli Basket e Pallacanestro Pavia, tra le molte squadre.
A dare l’annuncio della scomparsa è stato il figlio Maurizio con un post pubblicato sui social: “Ti voglio ricordare così, orgoglioso di quella palestra dove tutto è iniziato…nonostante tutti i nostri casini ti ho sempre voluto bene…ciao Papà”. Zorzi è morto nella sua Gorizia ed era malato da tempo. La sua ultima apparizione pubblica risaliva al 2019 in un Old Star Game tra le squadre di Venezia. Come Gigio Gresta: “Buon viaggio Coach. Con lei se ne va un pezzo di storia del basket. Ho avuto l’onore ed il piacere di essere suo allievo, suo vice-coach ed in particolare suo amico. Grazie per ciò che mi ha dato, grazie per le telefonate che spesso mi faceva. Di Persone come Lei il mondo ha bisogno. Ora potrà abbracciare la sua amata Signora. Mancherà a molti di noi..n tantissimi hanno voluto rendergli omaggio. “