I soccorritori hanno estratto viva una quarta persona dalle macerie dell’hotel Rigopiano. Si tratta di un uomo, che sarebbe ferito. Nel corso della notte sono state così salvate finora quattro persone, due donne e due uomini. Si tratta del gruppo delle cinque che erano ancora all’interno della struttura e che erano state individuate nella giornata di ieri. I soccorritori continuano a lavorare senza sosta per recuperare l’altra e individuare l’altra ventina di persone che ancora manca all’appello.
Sale anche il bilancio delle vittime: quattro, due donne e due uomini. I soccorritori hanno infatti trovato fra le macerie il corpo di una seconda donna, dopo quella individuata in precedenza.
Miracolo a Rigopiano: ci sono ancora superstiti sotto le macerie dell’hotel spazzato via da una slavina. Tre bambini sono stati estratti vivi dai vigili del Fuoco nel tardo pomeriggio dopo oltre 40 ore. Tra loro anche Ludovica Parete, figlia del cuoco, Giampiero, sopravvissuto fin dal primo momento alla tragedia e che aveva dato l’allarme inascoltato del crollo dell’albergo. Prima di loro erano stati salvati la moglie e l’altro figlio.
"Voglio i miei biscotti". Questa la prima richiesta di Ludovica, 6 anni, la figlia di Giampiero Parete, l’uomo di 38 anni che per primo ha lanciato l’allarme dall’hotel di Rigopiano. A riferire le parole della bambina è Quintino Marcella, amico e datore di lavoro di Giampiero, che ha parlato al telefono con lei.
"Non ci credevamo più, non ci speravamo più" ha detto Adriana Parete ai soccorritori che l’hanno estratta viva dalle macerie insieme al figlio Gianfilippo.