Salute Mentale e priorità: Società Italiana di Psichiatria e Regioni a confronto

0
1260

Dopo la presentazione alle Istituzioni nel 2017 della Carta della Salute Mentale promossa dalla Società Italiana di Psichiatria (SIP) in collaborazione con laSocietà Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO), il Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale e la Fondazione Progetto Itaca Onlus, oggi a Napoli gli esperti si confrontano con i rappresentanti di diverse Regioni sullo stato dell’arte dell’assistenza dei pazienti affetti da disturbi mentali con l’obiettivo di definire una serie di azioni da attuare in stretta collaborazione con il Ministero della Salute.

“Già nel 2017 avevamo le idee chiare – spiega Enrico ZanaldaPresidente della Società Italiana di Psichiatria – il nostro obiettivo era sensibilizzare le Istituzioni sull’emergenza rappresentata dalle malattie psichiatriche. Lo abbiamo fatto mettendo a punto la Carta della Salute Mentale, che è stata presa in considerazione nel modo corretto, considerato che a gennaio il Ministero della Salute ha istituito un tavolo ministeriale dedicato a questa tematica al quale anche la Società Italiana di Psichiatria è stata invitata a far parte”.

La Carta della Salute Mentale è figlia di due Risoluzioni (WHA65.4 e WHA66.8) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha predisposto un Piano d’azione globale per la salute mentale 2013-2020. Obiettivo: sollecitare gli Stati Membri ad adottarlo, a intraprendere le dovute azioni programmatiche e a stanziare le necessarie risorse.