Si è concluso nella giornata di ieri il processo penale a carico di un cinquantaseienne di Avellino, A.S., accusato di non versare la somma mensile stabilita, nel corso del procedimento di separazione, dal Presidente del Tribunale di Avellino con una ordinanza emessa nell’anno 2008
La somma, nello specifico, era destinata sia alla ex moglie che alla loro figlia minorenne.
L’omesso versamento, protrattosi negli anni, aveva indotto la ex coniuge a sporgere una denuncia contro il marito che veniva quindi tratto in giudizio con l’accusa di violazione degli obblighi di assistenza familiare, accusa aggravata dalla circostanza di aver fatto mancare i mezzi di sussistenza alla figlia minorenne.
Ieri il Tribunale Penale di Avellino, in accoglimento della tesi sostenuta dall’avvocato Rolando Iorio, difensore di fiducia del cinquantaseienne, ha mandato assolto l’uomo per non aver commesso il fatto.
In particolare il difensore dell’imputato ha evidenziato l’assoluta impossibilità per il suo assistito di provvedere al pagamento di quanto imposto, essendo egli disoccupato e privo di qualsiasi rendita.
L’uomo che rischiava una condanna sino ad un anno di carcere è stato invece prosciolto con formula piena.