Un itinerario che abbraccia musica, teatro e tradizione. E’ il cartellone della rassegna teatrale (R)esistiamo, presentata presso il centro Sociale “Madre Teresa di Calcutta” di Aiello del Sabato. “L’associazione è risultata vincitrice del bando promosso dal Comune di Aiello per la gestione de centro sociale– spiega Sebastiano Gaeta sindaco di Aiello del Sabato – Abbiamo voluto dare un taglio ancora più teatrale alla sala e preparare la nuova rassegna che ha spessore artistico, sociale e solidale”. “Abbiamo firmato un documento insieme alla Fondazione Telethon con l’intesa del coordinatore provinciale Agostino Annunziata per donare una quota di 2€ su ogni biglietto – dice Nicola Mariconda presidente dell’Associazione Teatrale – Quota che andrà alla fondazione per la ricerca delle malattie genetiche rare. Un modo per donare costantemente e sapere che il contributo del biglietto sarà devoluto per una giusta causa”.
Si comincia il 13 ottobre, alle 20.30, con Alceste in Blues della Bottega del Sottoscala & Barabba Blues, spettacolo nato insieme ai Barabba Blues, duo musicale che suona armonica, percussioni e chitarra. Un viaggio partito dallo studio dell’opera di Molière cercando di trovare il senso profondo del testo, a partire dall’inadeguatezza del personaggio e il suo approccio all’amore. Partendo da questi presupposti si è tentato di fondere l’anima di un personaggio all’anima di un genere musicale. Senza la musica non possono esistere le parole di Alceste e senza Alceste la musica non può dare il suo contributo alla vita.
Si prosegue il 17 novembre con “Khoramma – Arcano popolo”. Un uomo, che fugge dall’Arcano senza nome, ricerca le sue risposte nella simbologia dei tarocchi e nel canto di una cartomante. I Khorammà mescoleranno il mazzo e sveleranno nel corso di una notte la musica antica dei popoli del sud Italia, tra magia e superstizione.
Il 15 dicembre la Compagnia giovani “La Bottega del Sottoscala” porta in scena “Romeo & Giulietta” Un testo classico che affronta tematiche diffenrenti ed attuali: l’amore tra due giovani, la guerra tra due famiglie, l’amicizia e soprattutto la voglia di mettere fine alle discrepanze per esaltare l’amore. Tutto questo in un riadattamento fresco e giovane, così come la compagnia che lo interpreta.
Il 28 dicembre Classe Zero propone “Miseria e Nobiltà”. Una commedia tutta da ridere ma anche da riflettere. La miseria incontra la nobiltà. Classe Zero, compagnia di Aiello del Sabato mette in scena questo classico di Eduardo Scarpetta.
Il 3 gennaio Matteo Balsamo propone “Una valigia di mille parole”. Matteo Balsamo, accompagnato alla chitarra da Antonio Calabrese, propone un viaggio nella sua interiorità, tra vagabondi, strade innevate, amori sospesi e colori del mare. E ovviamente, stelle cadenti.
Il 6 gennaio, l‘associazione Il Fiorellino e la Tartaruga porta in scena con la preziosa partecipazione di Alessia Liguori dell’Asd Dimension una rivisitazione del musical “Peter Pan”. La storia dell’eterno bambino ,che da sempre emoziona grandi e piccini,alla ricerca dell’isola che non c’è diventerà la storia di tutti i bambini autistici che si esibiranno in balletti e piccole parti recitate ,metafora della favola nella quale vorremmo che crescessero dove il bene trionfa sul male,i cattivi vestono da pirati e l’amore la fa da padrone perche c’è un’isola che non c’è per ogni bambino e tutte sono speciali.
Il 12 gennaio La Bottega del Sottoscala propone “Il malato immaginario” La comicità di cui è intriso il capolavoro di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti. Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo. Molière, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel ‘900 vedranno la luce. Si ride, tanto, ma come sempre l’uomo ride del dramma altrui.
Il 2 febbraio “La comune” con Scetate Partenope. In un’ambientazione onirica, Partenope continua a “svegliarsi” e lo fa ogni volta in un mito diverso. La vedremo burlona irriverente, giovane fumantina, sirena delusa, principessa esiliata, feroce arpia, figlia irriconoscente, madre accogliente, bramosa amante, donna speranzosa, ferita, generosa, arresa. Il giovane cantastorie Cimone la accompagnerà in questo viaggio tra musica tradizionale napoletana, pezzi ricercati e composizioni originali; tra monologhi, dialoghi, maschere e poesie; tra ironia e sorte; tra sacro e profano; tra burle e dolore; tra sangue e riconoscenza. […]
Il 9 marzo Gabriel Ambrosone meets Luca Roseto. I due musicisti Irpini, dopo aver collaborato in diversi progetti insieme, si incontreranno per la prima volta su un palco in duo. Gabriel Ambrosone alla fisarmonica e Luca Roseto al sassofono, mescoleranno le varie sonorità che i loro strumenti possono offrire; immergendosi nell’improvvisazione, si lasceranno trasportare dalle emozioni e dalla musica dando vita ad un repertorio del tutto estemporaneo.
Il 6 aprile Campania slam poetry – Cover poetry slam, gara di poesia performativa in cui i poet*/perfomer gareggiano l’uno “contro” l’altro declamando i propri testi usando solo il proprio corpo e la propria voce. Ogni perfomer ha solo 3 minuti per declamare una o più poesie per essere poi votato dal pubblico