Ci sono riti che si ripetono ogni anno, tradizioni decennali che caratterizzano luoghi e persone e che ci tengono ancorati ai valori e agli affetti più cari. Uno di questi riti si ripete tra l’8 dicembre e il 6 gennaio in quasi tutte le case italiane in cui ci si cimenta con la realizzazione del Presepe, simbolo religioso ma anche tratto distintivo della cultura del nostro Paese oltre che momento conviviale da vivere tutto in famiglia.
Anche quest’anno a Nusco si sono riaperti i battenti del Presepe del Bivio di Nusco. Adulti e bambini si ritrovano per vedere il Presepe prendere vita, in una rappresentazione in movimento dei mestieri e della quotidianità di un tempo. Come ogni anno il suo artefice Giuseppe Della Vecchia, ha aggiunto elementi nuovi e ne ha modificati altri, con la mente già rivolta ai progetti per l’anno successivo.
Ma, lo sappiamo, il mondo oggi non è solo quello vissuto di persona ma è anche e sempre di più un mondo virtuale, aperto, globale e allora anche il Presepe della tradizione è sbarcato sui Social Media. Il Presepe 2.0 con la sua pagina Facebook e un canale Youtube, arriva più in là della porta dell’edificio che lo ospita ogni anno e va dai tanti, tantissimi appassionati di Presepe in Italia, dai tanti membri della comunità che si sono dovuti allontanare da casa e dalla propria terra e arriva anche ai più giovani attraverso il mezzo di comunicazione che più gli è familiare.
E’ un’eterogenea comunità quella che commenta, condivide e clicca “mi piace” sulla pagina del Presepe ed è ancora una volta la prova che certi gesti, certi riti, possono evolversi ed adattarsi ai tempi pur mantenendo lo spirito originario che, per Giuseppe e per chi visita il suo Presepe (di persona o via web), rimangono quelli della fede, della famiglia e della celebrazione delle proprie radici culturali.
Il Presepe è aperto e visitabile tutti i giorni al Bivio di Nusco e su Facebook cercando la pagina “Il Presepe di Giuseppe della Vecchia al Bivio di Nusco” e su youtube al canale “Presepe al Bivio di Nusco”.
