Ariano – «Un impegno morale che volevamo mantenere. Quest’area di sgambamento cani nasce in memoria di Pamela, Emilio ed Emanuele che ci hanno lasciato purtroppo troppo presto». Il sindaco di Ariano Enrico Franza spiega le ragioni che hanno portato l’Amministrazione comunale da lui presieduta a consegnare l’area presso il Boschetto Pasteni dedicata agli “amici a quattro zampe”. Questa mattina l’inaugurazione, alla presenza del sindaco Franza, del Vescovo di Ariano e Lacedonia, Monsignor Sergio Melillo, della vice sindaca Grazia Vallone, degli assessori Toni La Braca e Pasqualino Molinario, del dirigente dell’area tecnica, ingegnere Angelo Morella, degli operai che hanno reso possibile la realizzazione del parco e naturalmente i familiari dei ragazzi. A loro infatti è stato rivolto il pensiero di tutti, amministratori, familiari, amici e cittadini che hanno presenziato alla inaugurazione.
Il vescovo Melillo ha espresso stupore per la bellezza dell’area che non conosceva bene e quindi ha ricordato i tre giovani. Amore, fedeltà, ricordo e riscoperta di luoghi e valori, i concetti espressi da Monsignor Melillo. Il sindaco Franza ha espresso l’auspicio che l’area venga utilizzata con amore e attenzione. Ha ringraziato quanti hanno operato per raggiungere l’obiettivo, i tecnici comunali, gli operai, del Comune e della Comunità montana “Ma ora serve la manutenzione e soprattutto l’amore e la difesa del luogo. Per ricordare nel migliore dei modi i tre ragazzi ai quali è intitolata l’area, realizzata a partire dal recupero di strutture e materiali che in altre condizioni sarebbero state gettate via. Un luogo pensato per le famiglie impreziosito dalla presenza di panchine e presto pure tavoli per eventuali picnic.