Bella trasferta in Romagna per l’Asd Taekwondo Avellino guidata dal Maestro Alfonso Iuliano.
All’Open Internazionale di Taekwondo, che si è tenuto sabato 14 e domenica 15 maggio al Play Hall di Riccione gli atleti irpini hanno conquistato 3 ori, 4 argenti e 4 bronzi, per un totale di 11 medaglie. Un risultato più che soddisfacente per una competizione che ha visto la partecipazione di quasi 1000 atleti e 105 società, di cui 4 straniere, con l’Asd Taekwondo Avellino classificatasi quinta.
Il pullman pieno di lupacchiotti, carichi di sogni e di voglia di vincere, è partito dalla città capoluogo nella prima mattinata di venerdì 13 per effettuare le operazioni di peso e arrivare il più in forma possibile alla prima giornata di gara.
Quella di sabato, in effetti, è stata una sorta banco di prova in vista dei Campionati Italiani di Reggio Calabria in programma a metà giugno. Sui 9 tatami di Riccione sono saliti i migliori atleti junior e senior biancoverdi. Tutti si sono comportati molto bene, nonostante qualche infortunio e qualche abbinamento non proprio favorevole.
Il primo oro è arrivato proprio sabato grazie a Giuliano Iovino, che ha dato conferma della sua bravura sbaragliando l’avversario con carattere e forza di volontà.
Nella stessa giornata, medaglia di bronzo per Elena Matarazzo che, nonostante brutto infortunio alla caviglia, è riuscita con grinta e determinazione a salire comunque sul podio.
Nessuna medaglia, purtroppo, per Grazia Moccia, Alessandro Guarino, Gaetano Zaccaria, Giovanni Mignone che non sono stati da meno. La loro prestazione è stata più che convincente, e con un po’ di determinazione in più sarebbero saliti certamente sul podio.
Domenica, invece, spazio ai cadetti e agli esordienti. Molti di loro hanno preso parte per la prima volta a una competizione così importante. L’emozione ha di certo influito sui risultati, impedendo di trasformare in oro gli argenti conquistati.
Sono saliti sul podio: Marco Gaeta (oro), Federico Ferrante (oro), Maria Luongo, Mattia Argenio (argento), Vincenzo Giaquinto (argento), Francesco Prota (argento), Lucio Ceruso (argento), Gerardo Tozza (bronzo), Andrea Della Sala (bronzo).
Sono tornati a casa senza medaglia, ma con un bagaglio di esperienza notevolmente accresciuto, Marica di Pietro, Morena De Fazio, Alessio Guerriero, Fausto Cipriano, Paolo Gaeta, Franco Picariello, Gerardo Maffeo e Filippo D’Argenio.
Per loro il podio è soltanto rimandato.
Per tutti, comunque, medagliati e non, maestri, tecnici, genitori e amici, il bel ricordo di un week end in una delle località più conosciute della riviera romagnola, invasa da quella che è stata simpaticamente definita, dalla gente del luogo “un’allegra e spensierata onda verde”.
Soddisfatto il Maestro Alfonso Iuliano: «Di certo avremmo potuto e voluto portare a casa qualche risultato in più. Sono comunque contento dei miei ragazzi. Cerco sempre di coinvolgere il maggior numero di atleti in occasione delle gare, perché credo che la competizione serve a per cercare di dare il meglio di noi stessi, senza pensare esclusivamente al risultato, nello sport come nella vita. Li vedo crescere di giorno in giorno, di competizione in competizione e ne sono fiero. Concludo ringraziando, come sempre, le famiglie dei ragazzi che ci permettono di partecipare a queste competizioni sostenendo i costi delle trasferte. Un grazie di cuore va davvero a loro, oltre che a tutto il mio staff».