Processo “Aste ok”, Livia Forte lascia il carcere di Latina. I suoi difensori di fiducia, i penalisti Roberto Saccomanno e Alfonso Furgiuele, hanno ottenuto dai giudici dell’Ottava Sezione Collegio A del Tribunale del Riesame la sostituzione della misura cautelare per la principale imputata dell’inchiesta condotta dalla procura antimafia di Napoli.
I magistrati del Tribunale della Libertà, che si sono riservati sulle motivazioni, hanno disposto anche l’immediata scarcerazione della Forte, che a distanza di tre anni e quattro mesi dal blitz denominato Aste Ok lascia la casa circondariale laziale. Una decisione che arriva alla vigilia dell’udienza di domani, nell’aula collegiale del tribunale di Avellino, in cui è prevista la requisitoria del pm antimafia Henry John Woodcock, davanti al collegio presieduto dal giudice Roberto Melone.