Ato, Buonopane: necessario abbassare i toni

"E il fatto che il comune di Avellino non sia parte di un ciclo integrato dei rifiuti che prevede invece la partecipazione di tutti gli altri comuni, non è un bene, è un danno

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Cinque sindaci del consiglio d’Ato hanno parlato della vicenda dei rifiuti, della gestione e delle ultime vicende dell’ente d’ambito. I consiglieri  hanno annunciato anche di chiedere la revoca degli atti al Presidente, e un’assemblea dei sindaci per trovare soluzioni vantaggiose per tutti i comuni sul ciclo dei rifiuti.

A margine dell’ incontro, – abbiamo chiesto il parere del presidente della Provincia, Rino Buonopane: “Stiamo parlando dei sindaci che sono stati critici rispetto al percorso messo in campo dall’ Ato. Con loro mi sono sentito nei giorni scorsi, per spiegare bene qual è il percorso che la Provincia ha immaginato. Come ho avuto modo di dire – sottolinea Buonopane – è necessario in questo momento abbassare i toni.

Io ci provo, rinnovo questo invito e quindi al di là dei comunicati violenti che pure arrivano, mi auguro che si possa trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Questo ovviamente a tutto vantaggio della comunità provinciale.
È in programma un’assemblea dei sindaci – continua Buonopane – appena avremo le idee più chiare su come mettere in campo quel percorso.
I sindaci devono sapere bene quali sono le prospettive, qual è la soluzione e condividerla.

Il comune di Avellino  ha fatto una scelta diversa, con un altro modello gestionale. La norma lo prevedeva, la possibilità che come comune capoluogo potesse dare vita ad un sub ambito. Mi auguro che quel percorso si concluda.
Il fatto però che il comune di Avellino non sia parte di un ciclo integrato dei rifiuti che prevede invece la partecipazione di tutti gli altri comuni, non è un bene, è un danno. Si ragiona sempre in termini di sistema – conclude il Presidente – ed era fondamentale la partecipazione anche del comune di Avellino“.