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Settanta anni fa nasceva la Repubblica e, come di consueto, si sono svolte celebrazioni in tutta Italia .
Anche la città di Avellino ha ricordato l’anniversario nel corso della solenne cerimonia a Via Matteotti, nei pressi del monumento ai caduti dopo il sindaco Paolo Foti ha depositato la corona in memoria dei caduti in guerra.
Ai festaggiamenti hanno partecipato le cariche istituzionali, rappresentati di governo, il Questore, il Prefetto e tanti i cittadini.
Un anniversario che il sindaco Foti giudica spartiacque per un nuovo sviluppo della nostra nazione: "Questi primi 70 anni sono stati caratterizzati dalla rinascita del paese dalle ceneri del dopoguerra con un grande sviluppo economica che ha permesso all’Italia di diventare un grande paese industriale con un benessere diffuso. Poi abbiamo combattuto il terrorismo e oggi proiettandoci verso il 71esimo anno la vera sfida è rappresentata dal raggiungimento dell’eguaglianza sociale, riconoscimento dei diritti e dignità del lavoro a tutti. Non ultimo- aggiunge il sindaco- l’Italia dovrà svolgere un ruolo fondamentale, non solo dal punto di vista economico ma che politica, nel processo di integrazione europea".