Avellino, è il giorno di Marconi

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AVELLINO. E’ il giorno di Michele Marconi. La lunga telenovela per l’attaccante del Sudtirol, classe ‘89 è giunta alla conclusione. Accordo trovato per l’arrivo all’ombra del Partenio. Elemento che si legherà al club irpino con un contratto di due anni e mezzo. Decisiva la ferma volontà della società di puntare sul giocatore con un passato al Pisa per svoltare in campionato. Ieri gli accordi tra il presidente Angelo Antonio D’Agostino, l’agente Mariano Grimaldi e il direttoree sportivo altoatesino, Paolo Bravo. Un colpo da novanta per l’Avellino che lancia un chiaro messaggio al campionato con l’innesto di un giocatore di grande caratura tecnico-tattica. Nato a Massa Marittima in provincia di Grosseto il 13 maggio 1989, 183 centimetri, ambidestro, Michele Marconi è un attaccante, punta centrale con una prestanza fisica importante e buone doti tecniche, efficace nel gioco aereo. Cresce calcisticamente nel Follonica, poi la Margine Coperta, quindi l’Atalanta, trafila nelle giovanili e debutto in A il 20 aprile 2008 contro la Juventus. Nelle nazionali giovanili dalla U16 alla U20: 18 gare e 4 reti. Il 18 maggio realizza la prima rete in A contro il Genoa e il 23 agosto 2008, al 90’, segna al Modena la rete che consente all’Atalanta di accedere ai sedicesimi di finale di Coppa Italia. Nel gennaio 2009 passa in prestito al Grosseto in B: 5 gare fino a fine stagione. Poi Lumezzane, Lecco, Pavia, Pergocrema e Spal.

. Nelle scorse ore all’Avellino è stato proposto Mauro Matías Zárate, attaccante in uscita dal Platense. L’argentino in Italia ha vestito le maglie di Lazio, Fiorentina e Inter. La società irpina ha ringraziato e rifiutato. L’obiettivo per l’attacco è Marconi. Dopo aver dragato il mercato, l’Avellino punta tutto sul classe ‘89. Non è escluso che l’Avellino possa virare anche su un portiere. Rumors di radi mercato hanno messo la società irpina in fila per Matteo Pisseri della Trieistina. Al momento la pista è esclusa ma le vie del mercato sono infinite.

LA SQUADRA. Continua a ritmo di doppie seduta la preparazione dell’Avellino in vista del match di domenica contro il Latina. Mattinata di lavoro a porte aperte, poi nel pomeriggio squadra in trincea agli ordini di Massimo Rastelli. L’obiettivo è archiviare quanto prima la sconfitta amara arrivata nello scorso weekend contro il Messina. In mattinata i biancoverdi, dopo una prima parte di riscaldamento e lavoro tecnico/tattico in campo, sono stati impegnati in palestra. Nel pomeriggio lavoro direttamente in campo con esercitazioni tattiche specifiche e partitella conclusiva. La buona notizia arriva dalla difesa, Aya si è aggregato al gruppo dopo i fastidi accusati a ridosso della trasferta siciliana. Dall’Oglio, Antonio Matera e Pane hanno continuato con il programma di lavoro differenziato e terapie. Le sedute continueranno nei prossimi giorni rigorosamente a porte chiuse. La settimana di lavoro servirà al tecnico per inserire gli ultimi arrivati Mazzocco, Benedetti e Tounkara in attesa di novità dal mercato per quanto concerne Marconi. Il trainer di Pompei potrebbe lavorare anche su un nuovo canovaccio tattico per archiviare quanto prima il gennaio nero che ha portato in dote appena due punti.