Avellino, frasi intimidatorie contro il sindaco: la Prefettura dispone la sorveglianza dinamica

Festa: per chi come me ha un rapporto diretto con tutti e vive la città in modo molto carnale fa un po’ strano trovarsi di fronte a scritte del genere

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Dopo le frasi intimidatorie apparse sui muri dell’Ufficio Anagrafe del Comune nei confronti di del sindaco di Avellino sono state disposte misure di tutela speciale per il primo cittadino. Per gianluca festa sarà attivata  la sorveglianza dinamica.La misura è stata adottata dalla Prefettura in via cautelativa mentre proseguono le indagini della Digos per capire gli autori e le motivazioni del gesto intimidatorio. Il primo cittadino ha voluto ringraziare il prefetto Paola Spena e il questore Maurizio Terrazzi per l’attenzione e il supporto ricevuto.

Festa prima della marcia degli studenti per il clima, tenutosi stamattina ad Avellino, si è soffermato sulle frasi intimidatorie ritrovate sul muro del Palazzo di Città. «Per chi come me ha un rapporto diretto con tutti e vive la città in modo molto carnale, fa un po’ strano trovarsi di fronte a scritte del genere – ha dichiarato Festa a margine dell’incontro di questa mattina con i manifestanti della protesta per l’emergenza climatica -. Ma, al di là dell’impatto iniziale – tiene a precisare – ci dice che stiamo facendo bene, che stiamo andando nella giusta direzione. E’ in atto una campagna contro l’abuso di alcool e droga, perchè siamo a fianco dei giovani. Ma non sempre troviamo, purtroppo, la condivisione di tutti”. o provato a farmi un’idea – ha proseguito Festa – ma onestamente non ho ravvisato in nessun evento particolare qualcuno di cui sospettare. Ringrazio coloro che mi hanno dimostrato solidarietà: per la città, oltre che per me, è un segnale forte”.