Avellino, vittoria dopo una grande sofferenza

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Tanto spavento ma alla fine i 3 punti finiscono nelle tasche della Calcio Avellino SSD, che nella 22esima giornata di LND, girone G, riesce ad avere la meglio su un Anzio Calcio che ha dimostrato di valere ben più del posto attualmente occupato in classifica. Biancoverdi pericolosi due volte con Ferdinando Sforzini, che nel primo tempo prima manda ti poco a lato un colpo di testa e poi si vede respingere sulla linea di porta un piattone a colpo sicuro. Primo tempo con brividi per l’Avellino a causa di un palo colpito da Pirazzi al 26′.

Nella ripresa grande paura per i lupi, che vanno sotto 1-0 con il goal del giovane Florio a 120 secondi dal fischio d’inizio. Dopo 30′ di assedio, è un rigore di De Vena (procurato da Parisi) a riportare la partita in parità. Ma non basta: prima Tribuzzi (su cross di Da Dalt) e poi Matute (assist del solito De Vena) ribaltano il risultato e garantiscono all’Avellino tre punti preziosissimi. Appuntamento ad Anagni alle ore 14.30.

“Forse i miei giocatori all’inizio hanno sottovalutato l’avversario – ammette mister Bucaro – ma sono convinto che questo spavento ci servirà da lezione per il futuro, a testimonianza che nessuna partita è facile e nessun risultato scontato. Gare come quella di oggi sono partite trappola. Inizialmente l’abbiamo sottovalutata e purtroppo se non diamo il cento per cento mostriamo ancora tutti i nostri difetti. I cambi ci hanno aiutato, ma è cambiato l’atteggiamento dei miei ragazzi. Non abbiamo fatto grandi cose ma oggi va bene così: riprendiamo il nostro cammino e vediamo dove ci porterà”.

“Il mio goal è tutto per il gruppo, i tifosi e per mia madre – ha infine commentato un commosso Kelvin Matute– vengo da un periodo difficile per me, sia fuori che in campo. Oggi con questo goal mi sono tolto un peso di dosso e posso ripartire da zero, ritrovando il meglio di me e provando a portare questa piazza dove merita”.

Avellino-Anzio 3-1, il tabellino.

Marcatori: 2u2032 st Florio, 33′ st rig. De Vena, 39′ st Tribuzzi, 48′ st Matute.

Avellino (4-3-3): Lagomarsini; Patrignani (1′ st Omohonria), Dionisi, Capitanio, Parisi; Buono (21′ st Mentana), Di Paolantonio, Da Dalt (43′ st Morero); Tribuzzi, Sforzini (1′ st De Vena), Ciotola (14′ pt Matute).

A disp.: Viscovo, Rizzo, Falco, Saporito. All.: Bucaro.

Anzio (4-4-2): Rizzaro; Arena (26′ st Buongarzoni), Giordani, Labate, Faiello; Sterpone, Papa, Voltasio (42′ st Prandelli), Florio (35′ st Santarelli); Ludovisi (15′ st Anello), Minunzio (5′ pt Pirazzi).

A disp.: Trombetta, Fiacco, Di Magno, Costanzo.

All.: Bacci.

Arbitro: Morabito di Taurianova.

Assistenti: Basile e Benedetto di Crotone.

Ammoniti 5′ st Parisi, 41′ st Tribuzzi (comportamento non regolamentare), 17′ st Florio, 32′ st Giordani, 44′ st Faiello (gioco scorretto);

Angoli 8-1;

Recupero: 2’pt e 5’st