Big Mama al Palazzo di Vetro dell’Onu: ero convinta di essere sbagliata, la musica mi ha salvato

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Big Mama, reduce dal successo al festival di Sanremo, ospite del Palazzo di Vetro dell’Onu a New York, davanti a duemila ragazzi tra i 16 e i 17 anni, per parlare di bullismo e body shaming. «Ci tengo tantissimo a spiegare un po’ la mia storia per far capire quanto sia importante credere nei propri sogni a prescindere da chi si è e da dove si viene -ha spiegato l’artista ai microfoni del Tg3-. La cosa che mi colpisce di più in assoluto sono i messaggi di persone che mi dicono: da quando ti ho vista in tv mi sono sentita meglio. La giovane rapper e attivista LGBTQ+ Marianna Mannone all’anagrafe, originaria di San Michele di Serino, ha emozionato una platea di duemila liceali provenienti da tutto il mondo intervenendo all’Assemblea Generale dell’Onu nell’ambito del programma di formazione ‘Gcmun talks’ dal titolo “Le arti per la cittadinanza globale” (The Arts for Global Citizenship #AgcNewYork24), organizzato da United Network.

“Mi ero convinta di essere sbagliata ma la musica mi ha salvato. Se non amo me stessa, nessuno lo fa al posto mio. Che se non salvo me stessa, nessuno lo farà per me. C – ha spiegato Marianna – Il mio fisico faceva in modo che la gente mi valutasse come ‘non abbastanza’ prima ancora che mi si potesse davvero conoscere. Nell’immaginario degli altri una persona grassa è una persona svogliata, pigra, non attiva, non intelligente, che non ha voglia di migliorare. Per una persona come me sognare era inutile”.

Quindi ha raccontato la sua storia: “Vengo da un Paese molto piccolo con una mentalità altrettanto piccola. Ho dovuto sopportare anni di bullismo, verbale e fisico. Ogni giorno della mia infanzia e adolescenza lo ricordo pieno di parole di odio. ‘Cicciona, fai una dieta, fai schifo’. Ho cercato per anni di evitare la sofferenza stando in silenzio. La prima risposta è stata la rabbia. A 13 anni ho scritto il mio primo pezzo, Charlotte, un rap che parla di suicidio e autolesionismo, e per tre anni l’ho tenuto tutto per me. BigMama e’ nata quando ho avuto la forza di metterlo su YouTube”.  Il suo nuovo album si intitola “Sangue”, racchiude tanti pezzetti della mia vita.