Big Mama, madrina dell’Irpinia Pride. Cinque storie di coraggio per gli incontri della Biblioteca Umana

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Anche Big Mama ha voluto annunciare con un post su Facebook la sua partecipazione all’Irpinia Pride, in programma il 10 giugno ad Avellino. “Sono felicissima di darvi questa notizia, sarò la madrina dell’Irpinia pride il 10 giugno. Big Mama da tempo lotta contro ogni forma di pregiudizio e discriminazione legata all’aspetto fisico, all’orientamento sessuale, al colore della pelle o alle religione.

Proseguono, intanto, gli incontri promossi dall’associazione “Apple Pie: l’amore merita LGBT+”, ideati per creare occasioni di confronto e di consapevolezza in vista della grande manifestazione arcobaleno.

Il nuovo appuntamento è fissato per sabato 20 maggio, alle 17.30, presso la Sala Penta della Biblioteca provinciale “Giulio e Scipione Capone” di Avellino. Dopo l’ottimo riscontro di pubblico ottenuto lo scorso 5 marzo a Mercogliano, il direttivo dell’associazione riproporrà anche nella città capoluogo la “Biblioteca umana”, il format culturale di origini danesi, che proprio “Apple Pie” ha portato per la prima volta in Irpinia, durante il quale i libri vengono sostituiti metaforicamente dalle persone.

Durante l’evento, infatti, sono proprio queste a narrare delle storie, le proprie storie, rappresentando ognuna una tematica sociale attraverso il vissuto individuale. Allo stesso tempo, i partecipanti all’incontro ne sono “i lettori”, che possono a loro volta intervenire per porre domande, approfondire e creare un dialogo.

Ed è proprio quello che avverrà domani, grazie alla presenza di cinque ospiti dal grande spessore umano, che racconteranno le pagine più significative del proprio percorso di vita.

I “libri” e i loro protagonisti

“Abbracciami e sentirai lo stesso calore”, la storia dell’AGEDO

Genitori, parenti e amici di ragazzi omosessuali e trans hanno dato vita a un’associazione al fine di sostenere i loro cari nelle lotte per i diritti civili. Un percorso, quello di queste famiglie, che parte dal momento del coming out e giunge alla partecipazione attiva.

“Domani è un altro giorno”, sul tema dell’omogenitorialità

Vincenzo Romano è il papà di due bambini, che ha avuto insieme al suo compagno. Dal cammino che l’ha portato a diventare genitore, con la gioia per una famiglia che nasce, ad una tragica perdita, fino alla riconquista della forza per crescere da solo i suoi figli.

“Il mio bambino transgender”, sul tema della transessualità

Daniela Lourdes Falanga nasce in un corpo di ragazzo, con il nome di Raffaele, figlio primogenito di una famiglia affiliata alla camorra. Oggi Daniela è un’attivista di Arcigay Napoli e da donna trans sfida la criminalità organizzata e si batte per i diritti della comunità LGBTQ+. La sua storia è stata raccontata anche in un film documentario, dal titolo “Red Shoes”.

La giovane Resistenza irpina“, sul tema dell’antifascismo

Rodolfo De Rosa, nato ad Avellino nel 1929, è stato un partigiano bambino, protagonista della Resistenza e delle lotte per la libertà e per l’antifascismo lungo tutta la metà del secolo scorso. Scomparso nel 2021, le memorie di De Rosa verranno raccontate da Mimmo Limongiello e da Roberto Picariello, rappresentanti di ANPI Avellino.

“Un’altra vita”, sul tema della violenza contro le donne

Filomena Lamberti è sopravvissuta a trent’anni di violenze da parte dell’ex marito. L’uomo, nel 2012, arrivò a gettarle addosso dell’acido mentre dormiva, sfigurandole il volto. Oggi porta la propria testimonianza per creare consapevolezza sul fenomeno e soprattutto affinché altre donne trovino il coraggio necessario per allontanarsi da relazioni tossiche.