Questo Natale l’arte non si ferma e nessun virus frena la creatività e la fantasia degli artisti. Si è inaugurato un nuovo progetto artistico intitolato ” Candele di natale , illuminando il cammino di speranza ” . Si tratta di una mostra di piccolo formato basata sul concetto della luce che rende possibile la speranza attraverso il potere della fede, dell’espressione artistica e dei desideri individuali . Il comitato scientifico dell’organizzazione è composto da Johanna Diaz del Costarica ( direttrice ) , da Angelica Leal dal Venezuela ( curatrice ), Generoso Vella dall’Irpinia/Italia ( collaboratore ) . La grafica è stata affidata invece ad Angela Leal.
L’evento è patrocinato da “Mujeres en la pintura ” di Aragua ( Venezuela) e Nel segno dell’arte di Avellino ( Italia).
Tutte le opere sono visionabili sulla pagina facebook “Encuentro de las artes plásticas” e da lunedì 28 dicembre possono essere ammirate presso il Centro Culturale Higuaraya Capanaparo, nello Stato Aragua-Maracay in Venezuela.
Questi i nomi degli artisti partecipanti: Rebeca Elizabeth Morales Vitas, Irma De Ycaza, Albina Dealessi,Pierangela Orecchia, Manuel Guillén, Greicy Mendoza Solano, Rachelline Centomo,Stella Maris Velasco,Rosa García Torres,Jose Antonio Martinez Sabina, María Aragón Ramírez, Enid Arguedas Leiton, Oxcy Brenes Montenegro, Rochelle Jarquin, Robert Xavier Millán García, Sonia López Hidalgo,Generoso Vella, Emine Tokmakkaya, Elsa Ordoñez, José Manuel González Soto , Serse Luigetti, Rosemary Campos Campos, Roxana Fuentes Angulo,Shaban Sami Al-Adl ,Arabella Labady Noguera, Guido Capuano, Maura Di Giulio, Juan Kol, Leona K , Michela Strollo, Leidyn Lucia Tenorio Porras, Elisabetta Bertulli, Giorgio De Cesario ,Maya López Muro ,Maribel Martínez ,Roxana Martinez Daniela Paola Zacur ,Gabriel Sarmiento,Vincenzo Tino ,Bappa Bhowmick ,Antonio Manganiello ,Luz María de Lourdes Balarezo Vallejo ,Renato Reúl Ulloa ,Dorian Rodríguez Vázquez ,Elisa Traverso Lacchini ,Kimberly Ulloa Salazar , Katty Rivas Cepeda ,Migdalia Avila , Karla Valentina Altuve Montilla ,Kimberlin Jhoana Serrano Rodríguez , Serena D’Onofrio (Sere NArt), Patrizia Luciano, Johanna Díaz, José Damián, Villareal Hernández e Angélica Leal
Secondo la direttrice della mostra Johanna Diaz ,le Candele di natale “hanno un aspetto simbolico molto importante a Natale . Il significato cristiano di questa festa, il piu’ diffuso oggi, è la incarnazione di Gesù, ed è considerato l’avvenimento che ha portato la luce al mondo come la stella che ha guidato i Magi “.
Il Natale arriva ogni anno per illuminare la vita sulla terra e sono tante le tradizioni che richiamano la luce come simbolo di attesa e di buon augurio. “La luce per me è una nuova opportunità, un nuovo inizio, una nuova speranza, un sole che sorge, tutto ciò di positivo che possiamo riflettere nella nostra vita” – ha concluso la Diaz.
La curatrice Angelica Leal dichiara che ” nella storia dell’arte, le candele sono state rappresentate come un esempio di luce al crepuscolo, dai grandi murali delle civiltà egizia e mesopotamica, passando per i dipinti rinascimentali ad oggi.Un’iniziativa che” – prosegue la Leal , ” ha rivelato diverse visioni culturali , ispirate dalla fede, che muove 60 artisti plastici di diverse nazionalità come Italia, Costa Rica, Argentina, Messico, Venezuela ed altre nazionalità”. Un mix di tecniche e modi differenti di interpretare il tema : ” astratto , figurativo, sfocato, colorato, fotografia o piu’ candele fanno parte delle delle proposte artistiche presenti in mostra ” – conclude la Leal – per raccontare l’armonia del loro calore e una festa che porta armonia e pace a tutti.
Infine , le dichiarazioni del collaboratore Generoso Vella : ” Le luci del Natale sono un segno per farci osservare la realtà che ci circonda con uno occhi d’amore.Il Natale è un incontro con la bellezza , è il desiderio di unione , di riconciliazione , di scoperta di cose nuove . In questo Natale cosi particolare, piu’ austero, piu’ intimo , dobbiamo essere piu’ svegli, non lasciarci andare alla malinconia, alla tristezza, alla rassegnazione e pensare che il Signore non ci lasci mai soli. Quest’anno soprattutto ,dobbiamo cercare e custodire la gioia della luce che viene ad illuminare la nostra vita, e contrastare ogni preoccupazione e ogni virus con speranza , pazienza e fiducia per il futuro”