AVELLINO- Nessun passo in avanti per la vertenze Ipercoop, a margie dell’incontro tenuto ieri mattina tra sindacati e vertici dell’ipermercato. La linea emersa nell’ultimo consiglio di amministrazione è stata confermata ai sindacati di categoria: sfumata la cessione con la formula del franchising, si chiude. Non ci sono altri margini per tenere aperto l’Iper di Avellino. Almeno per ora, la Coop non arretra anche se la partita vera si gioca con l’esame congiunta che ha preso il via già nella giornata di ieri. Resta l’attesa per un nuovo tavolo regionale con l’obiettivodi scongiurare chiusura e licenziamenti allargando il tavolo di mediazione, mettendo dentro governo e regione anche perché da almeno da palazzo Santa Lucia a più riprese è stata manifestata la disponibilità ad attivare ammortizzatori sociali per salvare i posti di lavoro. I delegati nazionali dei sindacati sono stati chiari con Coop: Avellino non si tocca. Qualsiasi decisione negativa sulla struttura del capoluogo irpino porterebbe ad una mobilitazione su vasta scala che coinvolgerebbe tutti i punti vendita del Paese.
