Castagna del Partenio, al via la call to action per il riconoscimento IGP

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Eletto il direttivo per il Comitato di promozione dell’Igp castagna del Partenio guidato da Gerardo Marano

MERCOGLIANO. Al via la “fase 2” della candidatura Igp, della “Castagna del Partenio”, che oggi ha visto l’intero territorio della denominazione irpina fare squadra al Centro Sociale Campanello di Torrette di Mercogliano (Av) per rilanciare e testimoniare il supporto della comunità produttiva nonché promotrice dell’Indicazione geografica protetta per il Marrone del Partenio. Riconoscimento questo, che andrebbe a completare le Igp di una regione – la più importante d’Italia a livello castanicolo – che ne conta già quattro per questo frutto: la Castagna di Montella Igp, il Marrone di Serino Igp, il Marrone di Roccadaspide Igp e il Marrone di Roccamonfina. Da ieri sera è più vicina con la nomina del Presidente del comitato il dott. Gerardo Marano. Ovviamente un grande plauso va sicuramente al dottore Roberto Mazzei che ha fortemente sostenuto questa certificazione al fine di unire l’itera Regione.

Le tappe

Lo scorso settembre fu mosso e siglato un importante accordo affinché si accendessero i riflettori su questa Igp del Partenio presso la sede del Gal a Santa Paolina (Av) E alla presenza del Presidente del Gal Partenio Luca Beatrice, del Presidente del Parco Regionale del Partenio Francesco Iovino, del Presidente dell’Associazione Castanicoltori Campani Davide Della Porta, del Direttore del Distretto della Castagna e del Marrone della Campania Roberto Mazzei, del Consulente Agronomo Italo Santangelo, del Coordinatore del Gal Partenio Maurizio Reveruzzi e del consigliere del Cda del Gal Partenio Palerio Abate, in questo luogo e questi attori decretarono la nascita di un accordo di partenariato per la costituzione di un Comitato di Sostegno al fine di costituire il Comitato Promotore della Castagna IGP del Partenio.

Ed arriviamo al 14 dicembre 2022 con la Costituzione del “Comitato di Promozione della Castagna del Partenio Igp” che vede alla presidenza un noto produttore di Monteforte Irpino il dott. Gerardo Marano titolare dell’azienda “Monfort” eletto all’unanimità come tutto il direttivo degli 11 che vede al fianco del presidente Davide Della Porta in qualità di vice presidente e Giuseppe Eremita tesoriere. Il Comitato si compone di circa 50 produttori dei rispettivi 22 comuni che ricadono nell’area geografica della denominazione del Partenio. “La nostra intenzione – afferma il neo presidente del Comitato Marano – è quella di avviare un corso virtuoso che abbia come protagonisti le aziende agricole, i produttori e i trasformatori, con l’obiettivo di ottenere il marchio di qualità territoriale IGP, ed io insieme a tutto il comitato farò la mia parte. Intanto il prossimo passo sarà la definizione del disciplinare di produzione a cui farà seguito la presentazione dell’istanza alle autorità preposte al riconoscimento della denominazione.

Le peculiarità e le potenzialità della Castagna del Partenio

La castagna del Partenio meglio conosciuta come la Jonna del Partenio. Si presta per infinite ricette e trasformazioni Ideali per la trasformazione in farina, i marron glacé, o le più conosciute “castagne del prete” già PAT regionale.

La Castagna del Partenio insiste su vasta area geografica che comprende 22 comuni delle zone montuose e collinari del Partenio, della Valle Caudina e del Vallo di Lauro e Baianese. Il territorio coincide quasi interamente con l’area del Parco regionale del Partenio, nel quale insistono comuni delle province di Avellino (in massima parte), Benevento e Caserta. Altro dato non trascurabile è il potenziale produttivo è di circa 25mila quintali su una superficie complessiva in produzione di circa 1.500 ettari, ma tale coltivazione assume un’importanza economica, sociale e ambientale per la zona interessata che va ben oltre il solo aspetto commerciale.