Centenario del santuario di Montevergine, l’abate al cardinale Parolin: la accogliamo come nostro concittadino

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Una grande folla di fedeli e ospiti di notevole prestigio hanno dato inizio alla celebrazione del nono centenario della fondazione dell’ abbazia di Montevergine avvenuta per opera di San Guglielmo di Vercelli. Oggi 28 maggio, solennità di Pentecoste, il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin è giunto a Montevergine per inaugurare l’ anno giubilare verginiano. L’amministratore Anthony Acconcia ha accolto alla stazione della funicolare di Mercogliano il Legato Pontificio card. Pietro Parolin, i Ministri Matteo Piantedosi e Gennaro Sangiuliano, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, l’abate di Montevergine Riccardo Guariglia, il Prefetto di Avellino Paola Spena.

 

Al santuario, a fare gli onori di casa, l’ Abate Riccardo Guariglia che ha ringraziato il cardinale per la sua presenza.”Porti a Papa Francesco, che ha già dimostrato affetto e devozione- ha affermato l’abate – l’eco della nostra fede e della nostra gioia. L’accogliamo oggi come nostro concittadino”. Ed è proprio il sindaco di Mercogliano  Vittorio d’Alessio a  consegnare la cittadinanza onoraria e le chiavi della città  al cardinale Parolin, un calice, una croce.