«Resto sbalordito e perplesso – prosegue l’esponente della Dc – dalle dichiarazioni del sindaco che continua a parlare di “operazione verità”. Ma a quale verità si riferisce, se in questi quattro mesi è emersa un’unica e sola certezza: il Movimento Cinque stelle ha esclusivamente tirato in ballo le passate amministrazioni, pur di giustificare la propria incapacità a dare risposte, senza risolvere concretamente alcun problema. Non è stato mai chiarito quali fossero gli obiettivi da raggiungere, né le modalità per farlo. Il dissesto? Solo uno slogan elettorale, in cui non hanno mai creduto veramente. Il M5S in questo inizio di consiliatura ha solo pensato a mettere in scena passerelle per il suo rappresentante di secondo rango del governo, perché altrove probabilmente non avrebbe mai trovato spazio e visibilità. La nuova ordinanza per lo smog? Un’altra pagliacciata, senza andare alla radice della questione. La verità è che Avellino sotto la guida del M5S arretra in tutte le classifiche della qualità della vita e Ciampi ancora ripete stancamente il copione. Credo che sia arrivato effettivamente il momento che questa amministrazione comunale vada a casa, per manifesta incapacità politica e gestionale. L’ente verrà commissariato? Si tratta sicuramente del male minore per Avellino e gli avellinesi, in un quadro così avvilente e mediocre».