Vincenzo Ciampi ha rilasciato una lunga intervista su “Il Quotidiano del Sud”, dove si è soffermato sulle cose da fare appena sarà eletto sindaco. Ecco un estratto: “C’è voglia di cambiamento. Questa è la richiesta che mi viene rivolta più spesso. Ho notato che gli avellinesi sono stanchi di quella politica che ha sempre governato questa città. Stamattina, uscendo da casa ho trovato un ristoratore che ancora una volta mi ha segnalato l’inefficienza e il costo eccessivo del servizio rifiuti: l’umido viene ritirato solo due volte a settimana pagando 7000 euro all’anno, e nel 2019 ci sarà un aumento del 40% superando i 10mila euro. Non solo, basta farsi una passeggiata per il Corso per vedere che davanti ai bar non c’è neppure un tavolino o un ombrellone. C’è un regolamento confuso e la commissione si riunisce una volta tanto. I dehors vengono equiparati ad una bancarella del mercato e si paga una tassa aumentata per la spazzatura. E’ un esempio per dire come i commercianti, gli avellinesi, non hanno una amministrazione comunale amica: crea problemi al posto di risolverli. Oggi i cittadini non sono affascinati da discorsi politici o alchimie tecniche. A Contrada Bagnoli non ci sono solo le strade impraticabili, il problema è la mancanza di fognature. Hanno fatto tre campagne elettorali promettendo che le avrebbero realizzate. Bellizzi, nella la zona Cretazzo, alcune zone di Picarelli sono senza fognature”.
Ciampi: “Ogni cittadino sarà sindaco”
