Cinque anni fa si spegneva Fabrizio Frizzi: quell’incontro al Tommariello d’oro, esempio di umanità e di una tv che non c’è più

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5 anni fa Fabrizio Frizzi chiudeva, soffrendo, la sua esistenza…Con lui andava via parte della mia vita perché la bella televisione mi ha sempre affascinato, con lui ho giocato a “Paroliamo” abituandomi all’ uso intelligente delle parole, sono cresciuto a ” Pane e marmellata”con Rita Dalla Chiesa, ho visto belle prime serate con ‘Europa Europa,” e ‘Scommettiamo che….” dove a 20 anni incontrai per la prima volta la mitica Raffaella Carra’…Frizzi e’ stato l’ uomo di una televisione garbata, ha portato giovani coppie a giocare prima delle nozze in tv, ha sempre saputo dividere la scena con Milly Carlucci…

Lo ricordo in un simpatico incontro ad Avellino alle prove del Tommariello d’ oro di Carmine Gnerre Musto…Era impegnato nelle prove ma si trattenne con me con grande affabilità, divertendosi a scattare foto ed a parlare della sua bella TV, bella anche quando non era in prima serata perché anche nel mattino di Raitre con Elsa Di Gati e Rita Forte aveva la formazione dei grandi per trattare con sicurezza ogni argomento.

La profonda commozione che invase i social sembro’ incoraggiare, a dispetto di un gusto in tv che sta sempre venendo meno…”Sol chi non lascia eredità di affetti poca gioia ha dell’ urna.” Fabrizio in questo può esser contento perché ha lasciato bei ricordi in tanti Italiani,come il grande Corrado, che lascio’ vuoto sulla scena e nei cuori…Un pensiero a Stella, potrà essere orgogliosa di essere figlia di un uomo perbene!Affido al Corriere dell’Irpinia questo messaggio di affettuoso ricordo di un uomo che conosceva le regole della TV ma sapeva anche giocarci nel rispetto di se stesso e del suo pubblico!

Pellegrino Caruso