Congresso PD in Irpinia, Petracca e il comitato per Bonaccini: “Pronti per lo sprint finale”

Il consigliere regionale del Partito Democratico e il comitato irpino a sostegno del presidente dell'Emilia-Romagna sono pronti al voto del 26 febbraio

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Si sono concluse le prima votazioni in vista dell’elezione del nuovo segretario del Partito Democratico. Netta vittoria, in provincia di Avellino, per Stefano Bonaccini. Staccata, nettamente, Elly Schlein che però in generale tiene il passo.

Grande soddisfazione, quella espressa dal consigliere regionale del PD Maurizio Petracca, e dal comitato di sostegno a Bonaccini:

Con oltre tremila iscritti che hanno deciso di prendere parte alle Convenzioni di circolo per il congresso nazionale del Partito Democratico, abbiamo  registrato in Irpinia tre importanti giornate di partecipazione. È chiaro come i nostri iscritti abbiano compreso il momento che il partito sta vivendo decidendo di dare il proprio contributo con entusiasmo.
L’esito del voto – aggiunge Petracca – è incontrovertibile perché assegna circa l’80% dei consensi a Stefano Bonaccini a conferma di come la sua candidatura abbia saputo attecchire sui nostri territori e abbia saputo suscitare speranza di cambiamento e voglia di partecipare.
Il resto poi l’ha fatto la capacità di radicamento di una classe dirigente che sta vivendo questo fase costituente del nostro partito con impegno e serietà. Bonaccini si è imposto praticamente in tutta Italia, prevalendo sugli altri candidati in 19 Regioni su 20. La sua candidatura ha convinto per cultura di governo e capacità di sintonizzarsi con la società reale.
Adesso – così conclude il consigliere regionale – è tempo di prepararci con la stessa dedizione all’appuntamento delle Primarie del 26 febbraio affinché ancora una volta ci sia una partecipazione corale e convinta, che sia da ulteriore stimolo per la costruzione di un partito che sappia parlare alle persone, che sappia essere dentro le questioni reali, che sappia essere portavoce di una comunità che cerca riferimenti saldi”.
Sostegno ribadito anche dal comitato “L’Irpinia per Bonaccini – Energia popolare” che sostiene la candidatura del presidente della regione Emilia-Romagna, con la provincia che si prepara al voto finale:

In attesa delle primarie aperte, si conferma l’impegno serio che l’Irpinia e noi giovani abbiamo messo in campo a favore della mozione Bonaccini.

Senza esitare, con una chiara linea politica, abbiamo abbracciato le idee di Stefano Bonaccini convinti che il suo progetto sia vincente e ambizioso: al centro dell’importante cambio di passo c’è il ridisegno di un assetto politico ormai obsoleto, uno scatto decisivo per un Partito nuovo, per un Partito diverso da ciò che è stato.

Oggi dobbiamo lottare affinché la politica del nostro partito, il Partito Democratico, sia aperta a valorizzare le nuove energie, una politica organizzata, entusiasta e determinata, che metta al centro il lavoro, la sanità e l’istruzione in primis.

Ci dichiariamo soddisfatti della rete di relazioni che si è creata spontaneamente a sostegno di questo percorso e per questo motivo siamo ancora più determinati a far sentire la nostra voce per raggiungere un risultato ancora più importante al voto del 26 febbraio.

Un progetto così ambizioso si costruisce con il contributo e la lealtà di tutti in ogni passaggio, con costanza e umiltà. Per questo motivo ci rivolgiamo a tutte le sensibilità democratiche per continuare a sostenere in Irpinia la figura di Bonaccini e con lui il rinnovamento e la rigenerazione del Partito.

Da protagonisti, con tutto il comitato, ad Avellino e in ogni comune della provincia, ci prepariamo per il voto finale che indicherà non solo il prossimo segretario nazionale ma soprattutto un nuovo metodo di inclusione e partecipazione.

Il cambiamento avviene sempre dal basso, ne siamo consapevoli e lotteremo affinché la nostra forza e la nostra energia non sia più ignorata.

I promotori del comitato:
Vittorio Ciarcia
Felice Egidio
Barbara Capone
Matteo De Matteis
Daniele Caraglia
Giovanni Egidio
Ciro Tirella
Antonio Martino
Carmine Capone
Antonello Ruggiero”.