Sarà ricordato sabato 16 aprile, alle 16.30, alla Chiesa del Carmine il professore Nicola Coppola, a sei anni dalla scomparsa nel corso di un incontro dal titolo “Da Avellino a Bournemouth in difesa dei prodotti locali”. “Ricorderemo – si legge nella nota di presentazione dell’iniziativa – l’amico, il professionista, il docente, l’amante della nostra terra, la sua serena ultima battaglia. Sarà un ricordo collettivo: ognuno potrà portare il suo e condividerlo con chi sarà presente”. Diplomatosi al liceo scientifico Mancini, si era brillantemente laureato in legge all’Università di Salerno, per poi collaborare con l’università di Bournemouth, dove aveva svolto il suo dottorato. Aveva dedicato numerosi studi alla politicola agricola dell’Unione Europea, distiguendosi per le sue attente analisi. Il 7 dicembre del 2017 l’Università di Bournemouth gli ha assegnato il titolo di dottore di ricerca alla memoria per il suo progetto legato alle indicazioni geografiche dei prodotti nell’Unione Europea. Il riferimento è alle indicazioni che identificano un bene come originario del territorio di uno Stato Membro, o di una regione o località in tale territorio, laddove una data qualità, reputazione o altra caratteristica del bene sia essenzialmente attribuibile alla sua indicazione geografica”. In Unione Europea è in vigore un sistema di protezione sui generis con il quale la protezione è conferita tramite l’assegnazione dello status di Denominazione di origine controllata o di Indicazione geografica protetta
