De Francesco e quell’Italia non ancora compiuta

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Ieri pomeriggio, presso il Circolo della Stampa di Avellino Aldo De Francesco, giornalista, scrittore e pittore irpino, originario di Montenarano, ha presentato il suo nuovo libro “La stanza dei casti amanti – Una storia familiare (Iuppiter Edizioni). Sono intervenuti Gianni Festa, fondatore e direttore del nuovo settimanale Corriere dell’Irpinia, Franco Genzale, direttore di IrpiniaTv, e Mino Mastromarino, avvocato e bibliofilo, nonché “antropodologo” nella sua rubrica di satira nel Corriere dell’Irpinia. Ha moderato il pregevolissimo  giornalista Ottavio Lucarelli.

Il libro è un vero e proprio capolavoro, che con prosa vellutata e coinvolgente, è capace di incidere nelle pieghe della storia. Aldo De Francesco partendo dall’antico palazzo di Chiusano San Domenico in Irpina, narra lo spaccato storico dopo la conquista del regno di Napoli e successivamente l’unita’ d’Italia, di una famiglia divisa tra chi con nostalgia vive nel ricordo dei Borbone e chi invece guarda al futuro nel mito dei Savoia. Al centro del racconto la divisione dell’eredita’ e una stanza da sempre chiusa che si trova nell’ antico palazzo, che non viene data a nessuno in dono, un mistero che si chiarisce dopo il sisma del 1980. Il romanzo a mio avviso è da leggere per capire un’Italia che non si è ancora compiuta. Dalla sua lettura ne uscirete tutti sicuramente più arricchiti e consapevoli del senso della storia italiana.

Rosa Bianco