La proposta, contenuta nel piano di dimensionamento scolastico presentato dalla Regione, aveva fatto storcere il naso a tanti. Accorpare il Ronca di Solofra all’Isis Nobile-Amundsen di Lauro con la perdita della dirigenza scolastica per la città della concia e notevoli disagi per i docenti spalmati su sedi lontane tra loro e difficili da raggiungere. Ora, dopo le proteste di sindaci, dirigenti e sindacati, sembra proprio che la Regione voglia correre ai riparti, modificando quanto stabilito nella bozza del piano. Si lavora, dunque, a delle possibili rettifiche. Gli indirizzi tecnico tecnologico e tecnico economico del Ronca di Solofra dovrebbero essere accorpati al liceo De Caprariis di Atripalda mentre l’indirizzo alberghiero sarebbe inglobato dall’istituto alberghiero di Montoro. Si va, invece, verso una conferma per l’accorpamento tra l’Iis di Grottaminarda (che riunisce i plessi di Grottaminarda e Frigento) e l’istituto superiore Aeclanum di Mirabella, anche se resta da capire a chi spetterà la presidenza.
Il piano prevedeva, inoltre, la nascita di nuove istituzioni scolastiche come quella che accorpa l’Enrico Cocchia ai plessi del quinto circolo, l’Ic di Montefalcione che riunirà Grottolella, Montefredane, Candida, Parolise e San Potito, l’Ic Guarini di Solofra che accorpa la direzione didattica di Solofra, l’omnicomprensivo Ic Pascoli di Vallata che riunisce i plessi di Sturno e Vallata dall’istituto superiore Fermi, compreso il plesso di Gesualdo, l’istituto superiore Vanvitelli di Lioni accoglie l’istituto superiore di Caposele dal De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi, l’Ic Palatucci di Montella accorpa i plessi di Castelfranci dal Kennedy di Nusco, l’Ic Lusi di Ariano accorpa il plesso di Casalbore, l’Ic De Amicis – Masi di Atripalda comprenderà anche il plesso di Manocalzati dall’Ic don Milani, l’Ic di Aiello accorpa il plesso il plesso di Contrada dall’Ic Picella di Forino. Nessuna soluzione anche per l’Ic Botto Picella di Forino che dovrebbe essere accorpato all’Ic di Serino, malgrado le tante proteste.
Tra le novità anche l’omnicomprensivo Ic Tasso di Bisaccia che comprenderà anche il plesso di Bisaccia dal Fermi di Vallata, l’Ic Del Balzo di San Martino accorpa Pietrastornina e Sant’Angelo a Scala dall’Ic Caruso di Altavilla, l’Ic Caruso di Altavilla comprenderà, invece, anche i plessi di Pratola e Tufo dall’Ic di Pratola Serra e Santa Paolina e Prata dall’Ic Cocchia, l’Ic Di Meo di Volturara accorpa San Mango, Chiusano, Lapio e Salza dall’Ic Tentindo di Chiusano.
Ad essere penalizzati e perdere la loro autonomia anche gli istituti di Forino, Manocalzati, Pratola Serra e Chiusano, non tutti dimensionati, in altri casi come a Bisaccia e Vallata si è scelta la formula dell’omnicomprensivo.