Direzione Provinciale del PD, il partito si compatta. Si va verso un nuovo esecutivo

Quello che filtra è una rinnovata unione d'intenti sul capitalizzare l'entusiasmo che si è creato intorno al gruppo dem. Si va verso un congresso cittadino che verrà dopo quello regionale e l'azzeramento dell'attuale esecutivo al quale seguiranno nuove nomine

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Un lunedì di fermento politico nella città di Avellino, con la presentazione degli Stati Generali di Cassano da parte del Centro-Destra cittadino, il convegno sull’emigrazione promosso da “Parte da Noi Avellino” e, soprattutto, la prima direzione provinciale post-congresso per il Partito Democratico irpino.
Dopo gli ultimi mesi che hanno visto le varie correnti darsi battaglia per sostenere le mozioni Schlein e Bonaccini, con la nuova segretaria il vento sembra essere cambiato anche nella provincia avellinese.
Quello che filtra è una rinnovata unione d’intenti sul capitalizzare l’entusiasmo che si è creato intorno al gruppo dem. Grande apertura nel rimodulare i rapporti di forza che sono emersi dopo le ultime primarie, con l’annuncio di un congresso cittadino che verrà dopo quello regionale che è al momento congelato e dell’azzeramento dell’attuale esecutivo al quale seguiranno nuove nomine.
Il segretario provinciale Nello Pizza si è mostrato molto aperto a un rinnovamento ma senza tralasciare nulla, con la volontà di concedere ai sindaci PD uscenti la possibilità di una ricandidatura.
Luca Cipriano ha posto l’attenzione sull’esigenza di dover intraprendere una direzione diversa per non spegnere gli entusiasmi che stanno emergendo sempre più forti. Soprattutto, parlare con chi si è allontanato dal partito e sfruttare questo spazio politico che si è venuto a creare.
La coordinatrice della segreteria dem avellinese Enza Ambrosone si è detta molto soddisfatta di rivedere tanta partecipazione alla prima direzione provinciale. Ha spronato tutti a ritrovare unità e compattezza sfruttando un’energia positiva che sembrava sopita da tempo. Inoltre, ritrovare la dimensione politica nella quale il Partito Democratico torni ad essere regia sulle politiche che le amministrazioni dovranno portare avanti.
Il deputato dem Toni Ricciardi, presente anche all’evento organizzato nel pomeriggio da “Parte da Noi Avellino” per parlare di diritti e emigrazione, ha ipotizzato la possibilità di avere un segretario cittadino – qui la netta volontà di un congresso cittadino – il prima possibile.