Distacchi di fornitura idrica, Assocasa si rivolge al prefetto di Avellino

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Trovarsi improvvisamente senz’acqua, per distacco avvenuto. E’ quanto sta avvenendo in città, e che richiede  la giusta attenzione.

Il Sindacato Assocasa di Avellino, tramite il coordinatore regionale Elio Amodeo,  chiede al Prefetto di Avellino di voler convocare ad horas un incontro con la partecipazione del Presidente dell’Alto Calore, del Presidente dell’Acer Campania, del Sindaco di Avellino e di questo Sindacato (oltre che, opportunamente, di altri Sindacati), per  fermare i distacchi non dovuti e di consentire nuovi contratti.

Il fatto lo spiega lo stesso coordinatore di Assocasa:
“L’Alto Calore, su richiesta dell’Acer Campania e/o del Comune di Avellino, sta procedendo al distacco della fornitura di acqua ed alla rimozione dei contatori di numerosi alloggi popolari di proprietà Acer Campania occupati abusivamente, ovvero di quelli dei quali è stata aperta o forzata la porta e che sono stati occupati, ma anche di quelli abitati da famiglie che hanno chiesto il subentro nell’assegnazione dell’alloggio per decesso o trasferimento del precedente assegnatario o che hanno chiesto la regolarizzazione ai sensi di legge, per le quali non si è conclusa la relativa procedura, ovvero non è stata ancora emessa un’ordinanza di sgombero divenuta esecutiva in quanto non impugnata o che è stata impugnata l’ordinanza di sgombero ma non vi è ancora stata sentenza definitiva di condanna, né in sede civile, né in sede penale.

I distacchi, inoltre, stanno avvenendo senza alcun avvio del procedimento e tanto
meno con un provvedimento di diniego alla fornitura da poter impugnare davanti all’Autorità giudiziaria”.

Di qui la richiesta al prefetto da parte del segretario Assocasa.