Divorzio fra Pratola e IrpiniAmbiente

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PRATOLA SERRA – Con deliberazione di Giunta Comunale  n. 75 del 01/07/2019, il Comune di Pratola Serra ha deciso di concludere il rapporto con la società IrpiniAmbientes.p.A. per la raccolta dei rifiuti e darà inizio al procedimento amministrativo che porterà all’individuazione di un altro soggetto a cui affidare il servizio. Tale decisione si è resa necessaria al fine di tutelare l’immagine istituzionale del Comune di Pratola Serra, dopo il tentativo fallito di pervenire ad una soluzione conciliativa con la società. Si fa presente che tra l’Ente Comune ed IrpiniAmbiente non è stato mai sottoscritto alcun contratto con titolo giuridico valido, ma è stato ereditato quello stipulato nel 2010 con l’ex ASA spa, con la quale era prevista una spesa annua stabilita, quest’ultima poi triplicata con IrpiniAmbiente, senza che ci fosse un significativo aumento demografico. Non è stato, inoltre, rispettato l’obbligo della “fornitura di sacchetti neri e biodegradabili”, servizio che tuttavia è stato fatturato ed incassato dal 2010 a giugno 2016. Così come per lo stesso periodo (ed anche successivamente) non è stato mai corrisposto al Comune di Pratola Serra il contributo CONAI. Risulta, inoltre, che IrpiniAmbiente ha fatturato ed incassato dall’Ente rilevantissime somme per prestazioni estranee al servizio offerto, tanto che lo stesso Ente vanta un residuo credito a titolo di indebito oggettivo. Le somme incassate a titolo Tari sono state correttamente appostate negli atti programmatori di bilancio, ma questo non significa che con esse vadano comunque e senza alcun’altra valutazione effettuati pagamenti per prestazioni non regolamentate ed effettuate. In una nota indirizzata al Comune di Pratola Serra,  IrpiniAmbiente, infine, ha dichiarato “di coltivare l’interesse a conoscere quale sia stata la gestione economico-finanziaria dei fondi destinati al pagamento delle somme che la società ha finora ha garantito”, curiosità che fa scaturire quella del Sindaco nel conoscere se un analogo interesse è coltivato da IrpiniAmbiente anche con riferimento ad altri Comuni, che, anche con regolare contratto, risultano non effettuare il riversamento delle somme incassate a titolo di TARI. In quest’ottica, l’Ente Comune, attraverso la delibera n. 74 del 01/07/2019, ha dato mandato ai propri legali di intraprendere azioni legali nei confronti di IrpiniAmbiente, al fine di salvaguardare gli interessi dello stesso Ente e dell’intera comunità di Pratola Serra.

Nonostante le richieste di incontri e di conciliazioni, anche con gli studi legali di competenza, non si è giunti ad una risoluzione bonaria della vicenda, causa pretese esagerate, anche di pagamenti per obbligazioni non regolamentate. La stessa IrpiniAmbiente, inoltre, ha diffidato più volte la contrazione del servizio. Da parte dell’Ente è stata avanzata anche una proposta transattiva, regolarmente bocciata da IrpiniAmbiente.

 

In assenza di un accordo di massima che fosse imprescindibile dalla necessità di rispettare i generali principi regolatori dell’attività contrattuale di un ente locale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di chiudere con la società Irpiniambiente per il servizio di raccolta rifiuti”, commenta il Sindaco Emanuele Aufiero. “Non ci saranno ripercussioni di alcun genere per i cittadini, anzi si continuerà a dar seguito alle già intraprese procedure finalizzate alla garanzia dello svolgimento del servizio, attraverso diverse ed autonome forme gestionali, nel pieno rispetto della legislazione vigente. Su tale vicenda non devono esserci strumentalizzazioni in quanto la decisione è stata presa soprattutto negli interessi dei cittadini, senza che questi ultimi vengano penalizzati”.

 

Trattasi di una soluzione necessaria al fine di salvaguardare l’interesse dei cittadini e del Comune di Pratola Serra, con l’obiettivo di garantire comunque un servizio valido ed efficiente ad un costo addirittura molto inferiore rispetto a quello attuale già al di sotto della media applicata da tutti i Comuni della Regione Campania”, aggiunge Tonino Aufiero, Presidente del Consiglio Comunale. “A risoluzione positiva della vicenda a favore del Comune di Pratola Serra, potranno esserci anche ricadute vantaggiose per tutti i cittadini”.