Il Comune di Avellino rescinde il contratto con l’impresa “Sapit” a causa dei ritardi nell’esecuzione dell’appalto per la riqualificazione dell’antica Dogana. Da Piazza del Popolo si fa sapere: «Gli uffici hanno notificato all’impresa “Sapit” di Roma un procedimento di risoluzione contrattuale in danno, per gravi ritardi nell’avvio dei lavori e inadempienze in termini di sicurezza sul cantiere della Dogana».
Contestualmente, è stata contattata l’impresa che si era classificata al secondo posto nella gara e avviato l’iter per riaffidare i lavori di recupero dell’antico edificio. Si tratta della ditta “Imprecal” di Sirignano, in provincia di Avellino.
Il sindaco di Avellino Gianluca Festa ha spiegato: “La nostra priorità è realizzare l’intervento che da anni abbiamo inseguito e che negli ultimi anni abbiamo seguito con particolare attenzione, poi ci sarà anche il momento del confronto, o del contenzioso, non sappiamo cosa accadrà. In questo momento il nostro unico obiettivo è riconsegnare la dogana riqualificata alla città dopo decenni, perché per noi rappresenta un altro tassello importante nei cinque anni di amministrazione“.
“L’azienda aveva ottenuto dei soldi di anticipo per i lavori – afferma Festa – però con cauzione, ovviamente c’era una procedura che andava rispettata. Avevamo stipulato una sorta di garanzia per l’amministrazione, per qualsiasi cosa fosse successa, cosa che è accaduta e quindi recupereremo i soldi, su questo non c’è nessun problema“.
Per la ripresa e il riaffidamento dei lavori alla Dogana, il primo cittadino si è già attivato: “Abbiamo convocato la seconda in graduatoria, credo che in tempi rapidi possano riprendere i lavori. Vogliamo rispettare le scadenze imposte dai Pics, dai fondi europei e vogliamo al più presto riconsegnare la dogana alla città.
Siamo sicuri che stiamo agendo nel modo giusto. L’impresa non aveva messo piede, di fatto, nel cantiere e non potevamo accettare che questo continuasse“.
Si è poi passati al Centro Autismo per il quale, come dichiarato da Festa, si è arrivati al rush finale: “Abbiamo mantenuto un altro impegno, nel pomeriggio di ieri, 6 aprile 2023, è stata approvata la delibera per l’acquisizione sanante in Giunta comunale. Di fatto era l’ultimo ostacolo per l’apertura del centro. Ci teniamo, affinché il centro Autismo finalmente apra in tempi rapidi, per offrire il miglior servizio possibile ai ragazzi e alle famiglie. Riteniamo possa diventare anche un centro di eccellenza nel centro sud“.
In merito ai rifuti e alla gara, invece, “la dirigente ha già provveduto, con due componenti interni ed uno esterno, a formare una commissione che valuti qualsiasi offerta, perché è giusto che si valuti in maniera attenta e puntuale. L’obiettivo, entro la fine di aprile, è di aggiudicare l’appalto così che da maggio si possa procedere con la costituzione della società ed effettuare gli adempimenti per partire con il servizio in tempi rapidi“.
