Riparato il guasto dopo una giornata di tensione da Ariano a Grottaminarda. Torna l’acqua nei rubinetti

0
710

Una lunga e difficile giornata di disagi e di difficoltà, poi il Coc di Grottaminarda, dopo le venti di questa sera, ha informato che il guasto alla condotta nel territorio di Melito Irpino è stata riparata tra non poche difficoltà da parte delle squadre dell’Alto Calore e che l’erogazione idrica è iniziata intorno alle venti. In alcune case di Grottaminarda l’acqua è già ritornata, per le zone più alte sarà necessario attendere qualche ora in più purtroppo, proprio perchè si procede con cautela nel dare pressione. Per domani, sabato, salvo nuovi imprevisti, le scuole saranno regolarmente aperte. Nel corso della giornata il Coc ha avuto un’interlocuzione costante con i tecnici dell’Alto Calore e con il Presidente Michelangelo Ciarcia, al fine di seguire l’andamento dei lavori ed agire di conseguenza. A breve l’autobotte presente in piazzale Padre Pio sarà portata via, visto che è cessata la necessità.

I FATTI: GIORNATA AD ALTA TENSIONE

 Questa mattina, dopo qualche ora di tregua, è ritornata l’emergenza idrica. E sempre alla stessa conduttura: quella dell’agro di Melito Irpino, che per quasi due giorni e mezzo aveva dato problemi a gran parte dei Comuni del comprensorio ufitano e della stessa provincia di Avellino. Si pensava che il problema fosse stato risolto, anche grazie al lavoro dei tecnici dell’Alto Calore,  invece si è tornati al punto di partenza.  Un nuovo guasto ha causato l’interruzione del servizio pubblico. E già i sindaci erano alle prese con le, ormai, solite ordinanze di chiusura delle scuole. Mentre altri primi cittadini come, ad esempio, quello di Melito Irpino, Michele Spinazzola, che già nelle scorse ore si era messo alla ricerca di autobotti per distribuire l’acqua ai suoi concittadini. E quando si arriva a questo vuol dire che, ormai, resta poco da fare. Intanto è cominciato già dalle prime ore di questa mattina il rattoppo della stessa conduttura che, per qualche giorno, ha fatto disperare tecnici e, soprattutto, cittadini. Mentre il problema diventa sempre più grande: perché non si riesce a trovare una soluzione adeguata. Le condotte fatiscenti vanno sostituite. Comunque, stanno lavorando già dalla nottata appena trascorsa per far tornare l’acqua nelle case degli irpini.

EMERGENZA CONTINUA

Da stamattina sono senz’acqua otto comuni del  comprensorio. Ariano Irpino, Grottaminarda, Villanova del Battista, Greci, Melito, Mirabella Eclano, Montecalvo Irpino e Savignano. Ancora più drammatica la situazione in cui si trova la città del Tricolle: infatti, la sospensione idrica interessa anche le zone dell’ospedale e della casa circondariale. E mentre I sindaci stanno pensando ad un incontro con I vertici dell’Alto Calore, perché non è più possibile andare incontro a queste situazioni. Infatti la condotta che si è rotta è sempre quella che si trova in agro di Melito Irpino: la stessa che era stata riparata qualche ora prima. Il primo cittadino di Grottaminarda ha chiesto un tavolo di discussione e aspetta l’adesione dei suoi colleghi. Intanto l’alto Calore annuncia, con un comunicato, che i lavori di riparazione sono in corso. Vista la gravità della situazione, il Comune di Grottaminarda ha attivato presso la sede municipale il C.O.C al quale i cittadini in difficoltà possono rivolgersi chiamando lo 0825/445211.

LA SITUAZIONE SI FA PREOCCUPANTE

Se dove c’è la frana che ha causato, in agro di Melito Irpino, la rottura della condotta dell'”oro bianco”, si sta lavorando per mettere un tappo ad un’altra frana, si pensa che almeno per le prossime ore i rubinetti delle case degli irpini dovranno restare ancora a secco. A Grottaminarda, ad esempio, così come negli altri centri limitrofi della valle dell’Ufita, è entrato in campo il Coc. E, questo, infatti, non fa ben sperare. Vorrebbe dire che ci vuole ancora un poco di tempo. Lo stesso Comitato operativo comunale ha diramato in comunicato, di pochi minuti fa, in cui informa la cittadinanza che sono a disposizione casse di acqua minerale. Chi ne avesse bisogno può ritirarle presso la sede della Pubblica Assistenza locale oppure rivolgersi ai responsabili Coc( i cui nomi e numeri di telefono sono nell’ordinanza numero otto firmatari dal sindaco Marcantonio Spera,n.d.r.). E, in piazzale PadrePio, quella che una volta era la fermata degli autobus,” a breve- scrive ancora il Comune di Grottaminarda”,arriverà un’autobotte che distribuirà acqua di uso domestico” a disposizione di tutti”. Pertanto ci si potrà recare muniti di una tanica. Giancarlo Vitale