"Estate in Irpinia 2016" continua a riscuotere successo e partecipazione. Nella seconda Tappa che si è svolta domenica scorsa fra Aquilonia e Bisaccia sono arrivati, da ogni parte dell’Irpinia e della Campania, oltre 150 partecipanti a riscoprire le nostre meraviglie territoriali e l’essenza Irpina.
Si è partiti da Carbonara, con gli scavi archeologici emersi nel sito in cui era posizionato originariamente il paese di Aquilonia, prima del terremoto del Vulture avvenuto nel 1930. Poi c’è stata una lunga passeggiata panoramica di immersione completa nel verde, per abbandonare stress e pensieri negativi che solitamente ci attanagliano durante la settimana, incamerando esclusivamente l’energia del nostro verde e del nostro sensazionale paesaggio naturale. Si è arrivati poi alla Badia San Vito, protetta dalla quercia plurisecolare, simbolo meraviglioso di quella comunità.
Nel pomeriggio la visita si è spostata a Bisaccia, paese confinante, partendo dallo straordinario Castello Ducale, perla dell’Irpinia, anche grazie al Museo interno che conserva dei reperti davvero interessanti.
E’ stata anche occasione per affrontare una tematica importante: quella della seconda tappa riguardava l’eolico selvaggio che da quelle zone è facilmente riscontrabile. La devastazione ambientale di questa portata deve assolutamente essere arginata. La moratoria approvata in Regione non basta poiché bisogna attuare al più presto un PEAR valido che salvi il territorio, iniziando anche a lavorare successivamente per togliere tutte quelle pale che sono state costruire in posizioni oltraggiose, pericolose e contro la legge. Il territorio non è più disposto a sopportare altri abusi.
La terza tappa si terrà a Chiusano di San Domenico e Castelvetere sul Calore, domenica 19 giugno. Per la partecipazione è necessario prenotare e lo si può fare attraverso la mail infoirpinia@gmail.com