False residenze alle elezioni amministrative del 2020: indagate 15 persone. Notificati nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Baiano gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 15 persone accusate a vario titolo di falso in atto pubblico commesso da pubblico ufficiale e da privati in concorso. L’inchiesta nata dopo la denuncia presentata a seguito delle elezioni amministrative e condotta dai Carabinieri della Stazione di Quindici. A firmare gli avvisi il sostituto procuratore Cecilia De Angelis. Iscritto nel registro degli indagati anche il sindaco di Quindici Eduardo Rubinaccio. Oltre a Rubinaccio sono indagate altre quattordici persone che risultavano residenti a Quindici, ma secondo l’accusa lo erano in modo fittizio. Secondo gli organi inquirenti il primo cittadino avrebbe commesso in concorso con altri soggetti atti illeciti che avrebbero permesso ai presunti falsi residenti di votare alle elezioni comunali di settembre del 2020, senza non averne diritto.
False residenze a Quindici: notificati 15 avvisi Indagato il sindaco
Sono accusati a vario titolo di falso in atto pubblico commesso da pubblico ufficiale e da privati in concorso.