Corriere dell'Irpinia

Fidapa Bpw Italy, a Sant’Andrea di Conza un evento dedicato alle donne

Questa sera sabato 27 novembre alle ore 17.30, presso la sala Consiliare del Comune di Sant’Andrea di Conza, ci sarà un incontro per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, è stato organizzato dall’associazione FIDAPA BPW Italy sezione di Sant’Andrea. Esso ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni verso una tragedia collettiva, che sembra inarrestabile, e combattere la violenza di genere individuando nuovi percorsi e nuove strategie. Basta pensare che, solo quest’anno, sono state oltre 200 le richieste di aiuto al centro antiviolenza di Avellino. A fare gli onori di casa e i saluti di benvenuto ai convenuti saranno, prima il padrone di casa il Sindaco l’Avvocato Gerardo D’Angola, e poi la neo Presidente della sezione Fidapa- Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari- di Sant’Andrea di Conza, Enza Sciascia che con il cambio di testimone del 21 novembre scorso, quindi, di fresca nomina, succede per il prossimo biennio  all’imprenditrice locale Teresa Andreone la quale, nonostante il covid è riuscita a portare avanti con grande impegno e determinazione le attività associative. Non da meno sarà, sicuramente, il suo successore; donna di alta cultura, spirito di solidarietà e sensibilità e che già in passato ha dimostrato di saper fare grandi cose. Subito dopo i saluti iniziali, il cartellone prevede la proiezione del video arrivato primo classificato al concorso nazionale Fidapa 2021 “Donne e resilienza” al quale le faranno seguito i commenti dei vari ospiti che saranno: Maria Rosaria Corona, coautrice e socia Fidapa, Michela Iuliano, coordinatrice CAV Di Donna, Patrizia Delli Gatti, dell’Asl di Avellino, Alessandra Malanga, responsabile ufficio stampa AORN Moscati, mentre Vincenza Luciani consigliera di parità della Provincia di Avellino chiuderà il dibattito che sarà moderato dalla giornalista Elisa Forte. Questo evento culturale, che ha preceduto i tantissimi svolti negli anni passati come, ad esempio, quelli che si sono succeduti quest’anno, il primo a luglio con l’istituzione e la donazione della panchina rossa, simbolo della lotta contro il femminicidio, di via Purgatorio e  l‘altro di domenica scorsa in cui si è  presentato il libro autobiografico del già Direttore scolastico Gerardo Vespucci intitolato “Segni nel tempo”, inquadra l’Associazione questa e le altre 300 presenti in tutta Italia, nel contesto regionale e nazionale come una forte autorità nel promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con alti Enti, associazioni ed altri soggetti, ma anche e soprattutto  come componente attiva nella lotta contro la violenza sulle donne.

Andrea Ricciardiello

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