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"Mai abbassare la guardia, continuare ad avvalersi della collaborazione dei cittadini -"nostri occhi suppletivi" – e raggiungere risultati ancora più positivi".
Sono gli obiettivi che si pone il Comandante provinciale dei Carabinieri di Avellino, colonnello Franco Antonio Maria Di Pietro, nel giorno della celebrazione per il 202esimo anniversario della fondazione dell’Arma.
La cerimonia, presieduta per la prima volta in Irpinia dal comandante provinciale, si è svolta presso la sede del comando provinciale di via Brigata, alla presenza delle massime autorità civili, religiose e militari.
Non è mancato nemmeno il Procuratoee della Repubblica di Avellino, dottor Rosario Cantelmo.
"Il Presidio degli agenti dell’Arma sul territorio rappresenta uno dei nostri punti di forza- ha continuato a dire il Comandante- Avere 78 stazioni in Irpinia rappresenta un numero elevato e ben distribuito sul territorio. Mi sento fiducioso a poter rendere risposte sempre maggiori alla comunità nella lotta alla criminalità".
Vallo Lauro, baianese, Valle Caudina, rappresentano ancora le frontiere più preoccupanti della nostra terra per infiltrazioni camorristiche.
"Continuando a mantenere alto il livello di attenzione e di incisione- ha detto ancora il colonnello Di Pietro- la sfida allo sradicamento dei clan storici da questa terra è possibile. In questo senso è fondamentale il contributo che riceviamo dalle altre forze di polizia e dal lavoro encomiabile della Procura di Avellino".
IL SERVIZIO COMPLETO DELLA CERIMONIA SULL’EDIZIONE DI DOMANI, MARTEDì 7 GIUGNO, DEL "QUOTIDIANO DEL SUD".