E’ stata l’occasione per ripercorrere la storia della prima Repubblica, una stagione irripetibile della memoria italiana e insieme riproporre l’idea di un giornalismo governato dal rispetto dei valori etici, da un forte rigore morale, oggi sempre meno diffuso, il confronto sul volume “Biagio Agnes. Un giornalista al potere” di Salvatore Biazzo, tenutosi alla Camera di Commercio.
A confrontarsi con l’autore il presidente della Provincia Domenico Gambacorta, il senatore Nicola Mancino e Gianni Festa, direttore del Quotidiano del Sud. Mancino ha sottolineato lo spessore del giornalista che muove i suoi primi passi al Corriere dell’Irpinia, nella tipografia La Pergola “Quella che è stata una vera fucina di idee, un laboratorio dove si formerà la futura classe dirigente.
Erano anni in cui i partiti erano presenti e offrivano un contributo autentico al paese malgrado le differenze ideologiche. Oggi non ci sono più e a pagare il prezzo è l’intero paese, incapace di produrre
un’autentica classe dirigente”.
IL RESCONTO COMPLETO SULL’EDIZIONE DI DOMANI DEL QUOTIDIANO DEL SUD
