La frana, più di un anno dopo. Il dissesto geologico risale al 24 gennaio 2021 ed ha comportato, da parte della Provincia di Avellino, la chiusura della SP 75 di collegamento Montefusco – S. Nazzaro.
L’Amministrazione Comunale ha reiteratamente chiesto e sollecitato la Provincia stessa affinché provvedesse alla risoluzione della problematica.
Oggi torna alla carica, mentre ricostruisce anche i recenti passaggi che sono stati fatti: «Nello specifico si sono avuti diversi incontri con i due Presidenti che si sono avvicendati e con l’Ufficio Tecnico Provinciale, sono state fatte ripetute richieste telefoniche e sono state inviate diverse note scritte – si legge in una nota – Già nel mese di maggio 2021, l’allora Presidente Biancardi assicurò che la Provincia avrebbe inserito nel programma triennale delle OO. PP 2021 – 2023 il progetto per la sistemazione della frana e il ripristino della viabilità.
Tuttavia, vista l’inattività della Provincia e nonostante i ripetuti solleciti di cui sopra, nel mese di novembre 2022, il Sindaco ha avuto un ulteriore incontro con l’attuale Presidente Buonopane a cui ha fatto seguito, il 29 novembre, un nuovo sopralluogo da parte di un suo collaboratore dell’Ufficio di Presidenza. Da successivi intercorsi contatti telefonici, due giorni fa, si è avuta notizia che, a breve, la Provincia comunicherà le proprie determinazioni, soprattutto in merito alla viabilità».
Questo quanto riferito dagli amministratori comunali di Montefusco, con il sindaco Gaetano Zaccaria. Aspettando buone nuove, per il ripristino immediato della viabilità e la messa in sicurezza dell’area interessata.
