Corriere dell'Irpinia

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, PORTE APERTE AL CENTRO DI PRIMA ASSISTENZA PSICOLOGICA DELL’OSPEDALE DI ARIANO IRPINO

L’ASL di Avellino in collaborazione con Fondazione Onda e Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, promuove una giornata di Open day in programma il 25 novembre dalle ore 9.00 alle ore 16.30 presso il Centro di Prima Assistenza psicologica – Percorso rosa del P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino al fine di offrire alla popolazione femminile un punto informativo e accesso libero per una consulenza psicologica gratuita. “L’obiettivo – ha spiegato il direttore generale dell’ASL Mario Ferrante –  è supportare coloro che sono vittime di violenza, incoraggiandole a rompere il silenzio e fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Le donne che vengono individuate nell’accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Ariano Irpino come vittime di violenza di genere, oltre a ricevere l’assistenza medica necessaria, vengono indirizzate al Centro per ottenere una prima assistenza psicologica, operando in collaborazione con la rete antiviolenza istituzionale e territoriale”. Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e rappresenta un giorno significativo poiché agisce sulle vittime come effetto motivazionale nella ricerca di un supporto esterno; in questa settimana Fondazione Onda vuole dare un aiuto attivo per proteggere e supportare le donne in difficoltà. Il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino rientra negli oltre 170 ospedali del network Bollini Rosa. I servizi offerti sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it. Questa iniziativa si inserisce all’interno della campagna di comunicazione e sensibilizzazione “La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla” ideata da Fondazione Onda con Nicla Vassallo nel corso del 2021 al fine di incoraggiare una presa in carico concreta di questo dramma da parte di Istituzioni, donne, uomini, media e società civile, nonché fornire alle donne degli strumenti concreti in loro aiuto.

 

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