Grottaminarda, arriva il road show “Sii saggio, guida sicuro”

0
571

Grottaminarda. Scuole e università della Regione Campania, domani mattina si troveranno nella cittadina ufitana per discutere di sicurezza stradale. Una iniziativa che parte da palazzo Santa Lucia, dall’Anci Campania e dall’associazione”Meridiani”. Il road show “Sii saggio, guida sicuro” si ferma all’istituto di istruzione Superiore di Grottaminarda. Si comincerà  alle 10.30 per ricordare che la sicurezza stradale “e’ un impegno di tutti”.

Porteranno i saluti agli intervenuti Maria Ullucci, Dirigente Scolastico I.I.S.S. Grottaminarda, Edoardo De Luca, Assessore Viabilità del Comune di Grottaminarda, Marcantonio Spera, Sindaco di Grottaminarda, mentre precedono gli interventi di Antonella Scarano, Consultant Associazione Meridiani e Referente Progetto Scuola “Sii Saggio, Guida Sicuro” UniNA, Giovanni Porrazzo, Comandante Sottosezione Polizia Stradale di Grottaminarda. Introduce e modera l’incontro Maria Rella Riccardi, Consultant Associazione Meridiani e Referente Progetto Scuole “Sii Saggio, Guida Sicuro” UniNA.

“Sii saggio, guida sicuro” si pone l’obiettivo di educare e sensibilizzare le persone alla sicurezza stradale: attraverso incontri nelle scuole, di primo e secondo grado, oltre che nelle università. Grazie alla partecipazione e alla collaborazione del personale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, di tutte le Forze dell’Ordine. Patrocinio morale di Enti ed Istituzioni di categoria e da Rai Campania e media partnership di Rai Pubblica Utilità, Rai Isoradio e InfoCilentoTv.

Alla sua X edizione, il progetto ha incontrato ad oggi oltre 30 mila studenti degli istituti di primo e secondo grado del territorio campano e degli atenei della regione Campania. L’obiettivo dell’evento è quello di educare i giovani a comportamenti responsabili e corretti per una guida sicura, coinvolgendo le amministrazioni comunali secondo una priorità basata sull’incidentalità registrata sulle tratte stradali di competenza.

Nel corso degli incontri i partecipanti sono coinvolti emotivamente anche dalla testimonianza diretta di chi ha vissuto la tragica perdita di persone care in incidenti stradali, come Graziella Viviano, la madre della 26enne Elena Aubry che nel maggio del 2018 perse la vita sulla Ostiense finendo con la moto in una buca, Leopoldo Iovino, padre di Eugenio deceduto a solo 19 anni a seguito dell’impatto con la sua moto contro un palo di pubblica illuminazione a Gragnano e Gianni De Prisco, che, a causa di un ubriaco alla guida dell’auto, ha subito postumi invalidanti permanenti e la morte del padre Giuseppe al suo fianco.