Grottaminarda, scontro sui conti fra maggioranza ed opposizione

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Grottaminarda – Si riapre,  con un nuovo capitolo, la vicenda della situazione finanziaria del Comune ufitano. E continuano le polemiche tra la maggioranza e l’opposizione di palazzo Portoghesi. Un botta e risposta, quellopogruppo di”L’Ulivo, Liberi e Democratici “, Vincenzo Barrasso ed il sindaco Marcantonio Spera destinato a non fermarsi.
L’occasione di un nuovo scontro la danno le dimissioni del revisore dei conti. E lo stesso dottor Claudio Pisano, come scrive l’opposizione, in una interrogazione mandata al primo cittadino,  al presidente del consiglio comunale e al segretario comunale, sarebbe stato oggetto,” di pressioni ricevute fonte anche di disegni operativi e di incomprensioni”. Un particolare che, secondo Barrasso,  che” rischia di connotarsi di tinte fosche”. Per cui, il capogruppo di” Liberi e Democratici”, pone alcune domande. Vuol sapere, infatti,” chi avrebbe operato pressioni indebite sul revisore dei conti e per quali ragioni sarebbero state fatte. Non sarà per il buco di 6 milioni di euro rendicontato dall’attuale amministrazione che dovrà essere ripianato, sembra, in 15 anni con i soldi di tutti i cittadini”?. Barrasso si auspica che “facciano effettiva luce” su questo gli organi competenti: ministero dell’ Interno, procura della Repubblica di Benevento e la sezione campana della Corte dei conti. Risponde” ad articoli e comunicati accomunati dall’ intento di portare discredito sulla pubblica amministrazione” il primo cittadino Marcantonio Spera. Secondo il sindaco si stanno mischiando” dati veri,  certi e inoppugnabili diluiti in tanto caos, fumo e disinformazione e verità distorta da false notizie e interpretazioni fantasiose”. Intanto ricorda che, il revisore dei conti era in carica dallo scorso mese di dicembre di quasi due anni fa.”Fino alle sue dimissioni. E abbiamo già avviato, non competendo a questa amministrazione una valutazione sul suo operato in questo arco temporale, in tutte le sedi un processo inarrestabile di analisi puntuale e precisa allo scopo di fare chiarezza”.
Intanto sottolinea che” le riportate pressioni subite siano destituite da ogni fondamento”. Sono, per il sindaco,” affermazioni allusive” per le quali partiranno denunce. E conferma:” Mai abbiamo fatto pressione e mai, in questi mesi, abbiamo reagito quando attaccati da certa vecchia politica protesa a bloccare la revisione tecnico amministrativa da noi iniziata”. La nuova amministrazione aveva anche informato, di quanto stava accadendo, il Commissario straordinario chiamato a governare Grottaminarda negli ultimi mesi prima delle ultime elezioni amministrative.” E ci dispiace che venga ancora tirata in ballo una persona( la dottoressa Gamerra,  ndr) integerrima e di indiscusso valore- aggiunge il sindaco di Grottaminarda-. È una chiara strumentalizzazione chiamarla in causa per un periodo breve, convulso e sicuramente inficiato da una condizione economica finanziaria corposa e complessa”.

⁶Spera continua dicendo che, non solo il commissario prefettizio,  ma anche chi governava il Comune prima della loro vittoria, non poteva fare altro che votare “l’approvazione di quegli atti contabili, corredati da pareri favorevoli, sia tecnici che contabili”. Quello che è emerso dopo è dovuto alla” attenta analisi e valutazione operata dal nuovo responsabile del servizio finanziario”. Il sindaco conclude ricordando che, distrutta la vicenda, ha già reso nota l’autorità giudiziaria e che” la segnalazione del capogruppo di minoranza alla Procura di Benevento giunge in ritardo”. E che” la maggioranza rinforzera’ l’azione di risanamento,  rinascita e cambiamento in corso. La tentata delegittimazione, paradossalmente, non potrà che migliorare la nostra gestione politico amministrativa volta a contrastare tutte le distorsioni che, negli ultimi anni,  hanno caratterizzato la vita cittadina”.

Giancarlo Vitale