Grottaminarda. La cittadina ufitana diventa sempre più verde. In attesa degli alberelli che saranno piantati: quei 223 richiesti al dipartimento Forestazione della Regione Campania. Proprio questa mattina, infatti, si è cominciato a piantarli: cominciando da via Condotto nei prossimi giorni si proseguirà in tutto il paese. Evidentemente comprese le frazioni. 25 Aceri, 15 Alberi di Giuda, 20 Catalpe, 10 Corbezzoli, 50 Lecci, 10 Oleandri, 50 Frassini, 5 Picea, 3 Querce rosse, 10 Salici piangenti, 20 Tuie, 5 Tigli: ogni aiuola, rimasta tristemente vuota, sarà riempita da una pianta. Quindi la stessa cosa sarà per ogni zona, che potrà riavere il suo verde. E tornare ad avere un aspetto più godibile. Un-‘altra iniziativa sarà quella di abbinare la certificazione di un albero ad ogni neonato e minore adottato, così come previsto dalla Legge Regionale 14 del ’92. Si stanno già predisponendo, intanto, a cura del delegato all’Ambiente, Antonio Vitale, e della struttura autonoma intersettoriale del Comune altri lavori che riguardano l’estensione del verde paesaggistico : una nuova richiesta, cioè, di oltre 500 piante da inoltrare alla Regione Campania, Direzione Generale per le Politiche Agricole e Forestali. Per studiare un progetto per il Macchio ed il Parco Molinello, ci vorrà più tempo. Proprio perché il risanamento ambientale, da quelle parti, è più difficile. Ma, nelle intenzioni dell’amministrazione Spera, quel sentiero occupa un posto speciale.Ed è un problema che, prima o poi, andrà risolto.
