Il Consiglio diocesano dell’Azione Cattolica Italiana di Avellino ha nominato i componenti della Presidenza diocesana dell’Associazione

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Il Consiglio diocesano dell’Azione Cattolica Italiana di Avellino ha nominato i componenti della Presidenza diocesana dell’Associazione, in carica per il triennio 2020-2023.

Nadia Festa (parrocchia S. Alfonso dei Liguori di Avellino)  Vicepresidente per il Settore Adulti

Antonio Fontanarosa (parrocchia di SS Filippo e Giacomo di Ospedaletto di Alpinolo) Vicepresidente per il Settore Adulti

Federica De Maio (parrocchia S. Michele Arcangelo di S. Michele di Serino)Vicepresidente per il Settore Giovani

Federico Di Salvatore (parrocchia S. Maria Assunta Cattedrale di Avellino) Vicepresidente per il Settore Giovani

Rossella Gomes  (parrocchia SS Rosario di Avellino) Responsabile dell’Azione Cattolica dei Ragazzi (Acr)

Ciro Crauso (parrocchia S.Nicola Maggiore di Fontanarosa) Segretario

Maria Rosaria Ruggio (parrocchia S.Alfonso dei Liguori di Avellino) Amministratore diocesano

Si completa così l’organismo di Presidenza che guiderà l’Associazione diocesana per i prossimi tre anni, dopo la riconferma di Maria Grazia Acerra come Presidente diocesano dell’Azione Cattolica Italiana, avvenuta lo scorso 13 marzo su nomina del vescovo Arturo Aiello.
I nuovi membri della Presidenza dell’Ac, in primis, hanno voluto rivolgere il proprio saluto al vescovo Arturo, impegnato negli esercizi spirituali ad Ariccia, rinnovando l’impegno dell’Associazione ad assumere pienamente l’invito da lui rivoltole durante l’assemblea diocesana del febbraio scorso: «siate presenza attiva all’interno della Chiesa locale, accompagnando i soci verso una più solida adesione a Gesù e al Vangelo, creando un continuo raccordo tra centro e periferia e curando sempre di più il raccordo tra il settore giovani e le iniziative della pastorale giovanile ». Inoltre, la presidenza diocesana intende esprimere il suo ringraziamento a tutti i presidenti e i responsabili parrocchiali che in questo tempo di emergenza Covid 19 non hanno cessato di avere cura delle relazioni e dei bisogni dei soci, prodigandosi  in mille attività con  il cuore e la fantasia.