Il Corsetto dell’imperatrice, Sissi e il desiderio di libertà

0
526

Approda il 13 marzo, alle 20, al cinema Movieplex, nell’ambito della rassegna promossa dallo Zia Lidia Social Club, ll corsetto dell’Imperatrice il film della regista Marie Kreutze che rilegge la figura della bellissima Sissi. Ad emergere il ritratto di una donna diversa rispetto a quella codificata dalla serie di film interpretati da Romy Schneider. Il temperamento impulsivo e refrattario alle regole di corte della protagonista non è più un vezzo diventa simbolo del desiderio di libertà delle donne, costrette al rispetto di rigide convenzioni.

Sissi sta per compiere 40 anni e inizia a essere ossessionata da un grande timore, ovvero che l’avanzare dell’età le porti via la bellezza. L’Imperatrice tenta di tutto per restare ancora bella e conservare quell’immagine pubblica tanto ammirata. Inizia quindi a dedicare maggior tempo e cure al suo aspetto fisico e spinta dalla brama di mantenere intatta l’idea che ha di lei l’opinione pubblica, decide di portare sempre più stretto il suo corsetto. Al contempo la sua importanza politica come imperatrice viene ridotta a un semplice ruolo di facciata e quella sua voglia di conoscere, scoprire cose nuove e vivere, che da sempre la contraddistingue, la rendono irrequieta ferma a Vienna.

È per questo che  inizia a viaggiare tra Inghilterra e Baviera nella disperata ricerca di quel sentimento frenetico che provava in giovinezza, non mancando di fare visita ai suoi ex amanti e a vecchie amicizie. Così il corsetto si fa metafora efficace delle norme entro le quali la società costringeva la vita delle donne, privandole persino del respiro. Introdurrà l’incontro la critica cinematografica Simona Genovese