Un’anteprima del Campania Libri Festival. E’ quella che si terrà giovedì 3 ottobre presso la Biblioteca provinciale S. e G. Capone di Avellino. Protagonista la casa editrice Il Papavero che proporrà, alle ore 12 – sezione archeologica –, un incontro dal titolo “Il sapore dei libri”. L’editrice Martina Bruno e Francesco Finizio, autore del progetto editoriale “Cucina sempre al dente”, uniranno due mondi apparentemente distanti, libri e cucina, offrendo al lettore le stesse sensazioni, ma in forma diversa. Durante l’incontro saranno letti brani da “Avrò cura di quei giorni” di Max Della Porta, “L’estetica del decanter” di Luca Cantore D’Amore. Francesco Finizio riprodurrà quelle emozioni attraverso piccoli assaggi, giocando su consistenze, ingredienti e sapori per restituire il carattere del libro attraverso il piatto, per un viaggio che dalla pagina e dalla mente, arriva al palato, fino al cuore. Il 4 e il 6 ottobre, poi, la casa editrice Il Papavero raggiungerà il Campania Libri Festival presso il Palazzo Reale a Napoli. Diverse le novità editoriali e i libri in esposizione, come diversi i firmacopie.
Venerdì 4 alle ore 18,00 l’editrice Martina Bruno, affiancata dalla giornalista Barbara Carere, da Vincenzo Dago e dall’autore, presenterà il libro “Le favole sgarrupate” di Ciro Villano, commediografo, sceneggiatore, regista e attore napoletano che racconta in modo divertente, con il linguaggio semplice degli scugnizzi, tematiche e pregnanti problemi sociali.
Nell’intera giornata di sabato saranno diversi gli autori che raggiungeranno lo stand de Il Papavero dove sarà possibile conoscerli e confrontarsi. In particolare Calogero Castaldo che arriverà dalla Sicilia con il suo romanzo “A Fimmina sditta” ambientato durante il fascismo ma estremamente attuale: la protagonista si muove in balia degli eventi, delle malelingue e di città rase al suolo. Un archetipo di donna che si è affrancata dai ruoli di madre e moglie in un Italia maschilista. Dall’Irpinia invece sarà presente Flavio Uccello con “Un Ultimo viaggio ancora”, un viaggio rocambolesco che porterà il protagonista ad attraversare mezza Europa a bordo della sua fedele Yamaha XT 600 Z, la leggendaria Ténéré per salvare la moglie e il figlio. Infine, da Napoli, l’avv. Gianluca Fava con la sua autobiografia “Una vita con Gianluca”: una vita che, per un’improvvisa disabilità, diventa un’appassionante “corsa ad ostacoli”; una lotta contro l’ignoranza, testimonianza e stimolo per chi si rassegna, si arrende o si vergogna della disabilità. I libri per bambini invece saranno rappresentati da Anna Agata autrice de “I pesci piangono?” e curatrice di collana. Chiuderà la Fiera il regista irpino Modestino Di Nenna con “Fino alla fine dei miei giorni” Una storia che affonda le radici in un’esperienza che ha segnato il regista: Il racconto di un padre e della sua malattia, l’importanza della cura e della relazione con l’uomo, ancor prima che con il paziente. Il primo libro questo di una collana unica: Leggi un film.