Il “Pino irpino” chiama i 118 comuni della provincia nel segno della beneficenza

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936 Km in tre giorni tra i 118 comuni della Provincia nel segno della solidarietà e della beneficenza.
Torna in "strada" la carovana del "Pino Irpino", progetto nato dall’idea di sei ragazzi, già lo scorso anno protagonisti di un solo viaggio lungo tre giorni attraverso l’intero territorio provinciale con l’obiettivo di accorciare le distanze non solo geografiche ma soprattutto sociali.

La seconda edizione de "Il Pino Irpino" è stata presentata questa mattina al Comune di Avellino (che patrocinerà l’iniziativa), alla presenza di alcuni ragazzi che parteciperanno alla carovana e dell’assessore alle politiche sociali Marco Cillo  e del direttore del Banco Alimentare Campania onlus Roberto Tuorto. 

Si parte domenica 6 dicembre da Avellino. E non è casuale, spiega uno dei promotori de "Il Pino Irpino", Francesco Iandolo: partiamo "poveri" e arriveramo martedì 8 alle 20;30 davanti al Pino ricchi di tutto ciò che l’Irpinia ci ha donato.

La carovana, infatti, si fermerà nella piazza di ogni singolo paese incontrando persone, ascoltando storie e raccogliendo, tappa dopo tappa, scorci d’Irpinia che alla fine del viaggio saranno uniti da un sottile filo rosso.
n ogni singolo comune verrà raccolta una decorazione natalizia che rappresenti il comune di passaggio e la comunità secondo le proprie possibilità consegnerà alla carovana dei doni.
L’8 dicembre, Dopo 3 giorni di viaggio, il ritorno nel capoluogo dei viaggiatori sarà l’occasione per una grande festa. Le decorazioni provenienti dai 118 comuni andranno infatti ad abbellire l’albero della città di Avellino prima che venga acceso per la prima volta. I doni raccolti, invece, verranno consegnati all’associazione Don Tonino Bello che provvederà a distribuirli nel periodo prenatalizio ai bambini meno fortunati della provincia.

"Non solo un momento di festa ma solidarietà a 360°, aggiunge l’assessore Cillo, invitando a intendere l’iniziativa anche come un modi diverso di pensare al Natale, perché "p solo attraverso la sinergia e la progettazione che escono azioni di qualità verso gli altri, e il Pino Irpino ne è testimonianza.