“E’ trascorso più di un mese dalla data in cui sarebbe dovuto tenere l’incontro presso il MIMIT per discutere della proposte industriali riguardanti la IIA. Tuttavia, dal Ministero non solo non è prevista la convocazione del tavolo negoziale, ma giungono notizie secondo le quali è ancora in essere una trattativa per la cessione delle quote di maggioranza al gruppo Seri”. I sindacati si dicono preoccupati per il futuro della IIA di Flumeri. E’ quanto si legge in una nota sottoscritta da Fim – Fiom – Uilm – Fismic – Uglm, rispettivamente i segretari Luigi Galano, Giuseppe Morsa, Tino Altieri, Giuseppe Zaolino e Ettore Iacovacci.
“Sui contenuti della trattativa – continuano i sindacati – vi è un silenzio assordante del Governo e dell’altro azionista pubblico Invitalia.
Al netto della piena legittimità da parte degli azionisti di negoziare la cessione delle quote di proprietà – proseguono i rappresentanti dei metalmeccanici – è utile ricordare che il gruppo Seri non possiede i minimi requisiti per poter garantire una produzione così importante com’è quella dei pullman.
Inoltre, come è noto il grippo Seri sul territorio irpino non si è particolarmente distinto per capacità imprenditoriale. Infatti, i due opifici presenti sul territorio avellinesi non hanno avuto grandi risultati: la Fib Sud è fallita nel 2020 e la ICS è finita in fumo.
Anche da questi fatti, nascono tutte le nostre preoccupazioni sulla capacità da parte del gruppo Seri di garantire la continuità produttiva a Flumeri.
Considerato, che continuano ad essere inascoltate le preoccupazioni, alziamo il livello di mobilitazione. Pertanto, per lunedì 15 aprile è prevista l’assemblea con i lavoratori della IIA.
Per il giorno 17 aprile, proporremmo uno sciopero con assemblea pubblica alla quale chiederemo a tutte le Istituzioni Locali di partecipare.
In quell’occasione concorderemo altre e più incisive iniziative tese a farci ascoltare dal Governo e dagli azionisti di IIA”.