Inchiesta Sma, tra gli arresti l’ex consigliere regionale Passariello

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Sono stati eseguiti dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli un’ordinanza di applicazione di misure cautelari e un decreto di sequestro preventivo emessi dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura partenopea, a carico di nove persone indiziate dei reati di corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente in pubblici appalti, finanziamento illecito dei partiti. In totale 30 le persone indagate.

Sono le risultanze dell’inchiesta sugli appalti alla Sma Campania, società in house della Regione Campania, e al Comune di Napoli. Sarebbe anche emersa un’ipotesi di illecita corresponsione di somme di denaro per la campagna elettorale di un consigliere regionale, candidato alle elezioni politiche del 2018 per il rinnovo dei membri della Camera dei Deputati, Luciano Passariello, per il quale è stata disposta la custodia in carcere, assieme all’ex responsabile area manutenzione del territorio di Sma Campania Alessandro Soria e l’ex responsabile relazioni esterne e relazioni industriali di Sma Campania Cosimo Silvestro.

Disposti gli arresti domiciliari per Agostino Chiatto, dipendente Sma distaccato presso la segreteria particolare di Passariello, e Antonio Tuccillo, amministratore di una società aggiudicataria di un appalto indetto dalla Sma.

Obbligo di dimora per Ciro Magallo, ex impiegato del Comune di Napoli oggi in pensione; la presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria per Rosanna Zingaretti, ex dirigente del Comune di Napoli in servizio presso l’Ufficio Gare del Comune, oggi in pensione; il divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale per Salvatore Abbate e per il figlio Rolando.

Disposto infine il sequestro preventivo, anche per equivalente, della somma di circa 700mila euro. Stando alle indiscrezioni, Passariello avrebbe ricevuto somme di denaro in contante e in nero a sostegno della sua candidatura alle elezioni politiche del 2018 nella lista di Fratelli d’Italia.

Passariello è inoltre indagato per induzione indebita a dare o promettere utilità poiché avrebbe spinto per la nomina dell’amministratore unico della Sma.