Strano davvero il destino del centrodestra ad Avellino. Nella città capoluogo di Irpinia la coalizione non è mai stati veramente competitiva tanto che spesso è stata accusata di patti di desistenza on il centro sinistra. Anche questa volta, mentre nel centrosinistra, abbondano le candidature dall’altro lato sembra difficile trovare un nome disposto ad accettare la sfida. La Lega punta ancora una volta su Sabino Morano che però non convince gli alleati, soprattutto Forza Italia visto che proprio Morano dopo la sconfitta delle scorse amministrative ha deciso di abbandonare il partito di Berlusconi per correre nelle braccia di Salvini. Contraria all’ipotesi Morano anche Fratelli di Itali che sembra puntare tutto ancora una volta su Dino Preziosi nome però che non unisce diminuendo così le possibilità di arrivare al ballottaggio. Le anime del centrodestra che fanno capo a L’Altra Italia” sono quindi alla ricerca di un nome nuovo proveniente dal mondo delle professioni che possa accettare la sfida. Dopo il diniego di Gerardo Santoli presidente di Confimprenditori nel frattempo passato alla guida dell’Osservatorio Economico Sysconet, le attenzioni sono rivolte all’avvocato Fabio Benigni e all’imprenditore e docente universitario Paolo Mastroberardino. Se non si troverà il nome nuovo allora alla fine si ricadrà su Francesco Pionati oppure sullo scalpitante Giovanni D’Ercole.
